A RIETI, LA FESTA FINALE DEI CENTRI CONI

Grande giornata di festa oggi a Rieti per l’appuntamento conclusivo Centri CONI. Oltre 200 giovani partecipanti si sono radunati al Pala Rufina di Cittaducale riempiendolo di allegria e sorrisi mentre si cimentavano nelle tante discipline che hanno praticato nei mesi scorsi insieme agli istruttori qualificati: rugby, ginnastica ritmica, basket, pattinaggio, scherma, pallamano, calcio, tiro con la pistola laser. All’appuntamento era presente il sindaco Leonardo Ranalli che ha dichiarato: “ringrazio per l’impegno e lo spirito di collaborazione la delegata CONI Rieti Emanuela Perilli, augurandoci che in futuro possa esserci sempre la stessa continuità e unità di intenti”. Presente anche il presidente regionale della Fir Maurizio Amedei, il delegato provinciale FIP Gianni Brunelli e i coordinatori tecnici regionali Marco Tamantini e Antonella Ferrari che si sono complimentati per l’ottima organizzazione e per la massiva partecipazione di ragazzi e genitori.

 

La delegata CONI Rieti Perilli ha ringraziato per l’ospitalità il sindaco e l’assessore allo sport Alessandro Cavallari e tutte le persone che hanno contribuito al successo della manifestazione: “il loro contributo è stato fondamentale per la riuscita dell’evento, così come quello dei collaboratori tecnici provinciali Antonio Reginaldi e Stefano Inches. Un ringraziamento speciale va ai presidenti e ai tecnici delle otto società presenti: asd Paradiso 45, asd Pattinaggio Rieti, Asd Sporting Rieti, More Sport Asd, Gym Art, Rietiinline, Asd Arieti Rugby Rieti 2014 e l’ Asd Sabina City Basket; senza di loro non sarebbe stata possibile la realizzazione di questo Progetto Nazionale del CONI che da novembre, con cadenza settimanale, ha visto la partecipazione di questi ragazz, alle prese con un nuovo percorso multidisciplinare che gli ha permesso di arricchire il proprio bagaglio motorio”.

 

Un progetto che è stato realizzato anche grazie alla disponibilità dei tecnici Luca Antonini, Aleandra Culcasi, Benvenuti Sebastien e Desj, D’Ippolito Caterina, Cristina e Aldo Antonetti, Mario Pariboni, Massimiliano Salustri, Alessia Brucchietti, Alessandro Bianchetti, Ballarin Raffaella ed Ezio, Cristina Chiani, Stefano Pecci, che con il loro impegno e la loro perseveranza hanno superato anche gli ostacoli posti dal periodo emergenziale rispondendo alle prime necessità dei ragazzi. Lo sport è un elemento imprescindibile nella nostra quotidianità e rappresenta un elemento fondamentale sul piano educativo e sociale, uno strumento adatto ad intensificare la coscienza di sé, essenziale per migliorare il nostro potenziale personale. Soprattutto lo sport è anticipatore di grandi mutamenti sociali. Non esiste, infatti, strumento migliore per l’integrazione, il rispetto delle regole, il Fair Play e l’inclusione sociale e non esiste progetto più adatto dei Centri CONI per il raggiungimento di questi obiettivi. I Centri CONI sono la massima espressione del lavoro di squadra perché prevedono la collaborazione tra due o più società e quindi il lavoro in sinergia di più tecnici sportivi, ci auguriamo di poter conservare sempre questa progettualità a beneficio e supporto sia delle capacità motorie dei ragazzi che di una fattiva collaborazione tra diverse società sportive.