Atletica. Amatrice-Configno, domani la 36^ edizione

Sarà il keniano Ezekiel Kemboi (foto) a illuminare la più classica delle podistiche su strada che si corre in quella fetta di Alto Lazio "in odor di Abruzzo" (cit.libera da Francesco Guccini). Di certo la presenza del due volte campione olimpico e tre volte mondiale dei 3000 siepi, in arrivo dirattamente dalla tappa di Diamond League di Stoccolma, dove neanche a dirlo ha vinto, piazzando pure le migliore prestazione stagionale, rappresenta il fiore all'occhiello dell'edizione 2013 che chiude un'estate da ricordare per la provincia reatina dopo l'organizzazione l'Europeo juniores di atletica di luglio scorso. Una corsa "all'amatriciana", certo, ma decisamente internazionale, dove gli aspetti tecnici e sportivi di questa otto chilometri e mezzo conosciuta in tutto il mondo, si mescolano allegramente con risvolti più prosaici ma altrettanto graditi da partecipanti e spettatori come quelli paesaggistici e gastronomici. Un'indubbia soddisfazione per il patròn Bruno D'Alessio, ma anche per l'amministrazione comunale, per la quale l'evento offre l'opportunità di poter diffondere i valori culturali di un intero territorio. Partenza domani alle 16 da corso Umberto ad Amatrice e occhi puntati sulla sfida tutta keniana Kibor (vincitore della passata edizione) - Kemboi. Su trentasei edizioni l'Africa in campo maschile se n'é aggiudicate 20, tra le quali le ultime sette. L'ultima vittoria italiana porta la firma di Stefano Baldini (1996) in campo maschile, mentre tra le donne Maura Viceconte conta tre successi come la Curatolo (ultimo nel 2002).