Calciobalilla. Uno sport aperto all'integrazione

Affollatissima giornata di sport in occasione delle Roma League, organizzata domenica a Guidonia dalla Federazione Italiana Calcio Balilla e dal suo presidente Nicola Colacicco. La gara, valida per la qualificazione ai Campionati Italiani di serie C, ha richiamato oltre 170 giocatori che si sono cimentati sui quindici campi di gioco allestiti per l'occasione. Non sono mancate un'area dimostrativa riservata ai neofiti e una per i diversamente abili, nell’ambito di una disciplina che guarda con grande interesse a una reale integrazione. I due posti a disposizione per i Campionati Italiani sono andati ai team di Dragona e S.Maria delle Mole, mentre è rimasta fuori Vigne Nuove. Il Delegato CONI Alessandro Fidotti ha portato il saluto del Presidente Viola e plaudendo all'eccellente riuscita dell'evento ha sottolineato l'importanza della finestra aperta sul sociale, grazie all'ideazione di calciobalilla riservati ai diversamente abili che possono così non solo giocare tra loro, ma anche con altri giocatori. Il calcio balilla è tra gli sport che per primi hanno messo in pratica un progetto che consiste nell'avvicinare persone a questo sport subito dopo un trauma e cercare di dare a loro la possibilità di socializzare e riabilitarsi, come dimostra l’esperienza di Francesco Bonanno, disabile, pluricampione del mondo che gareggia anche con i normodotati.