Castel Sant'angelo, serata di parole, musica e... passi di danza
Quinto appuntamento estivo con “Storie di sport a Castel Sant'Angelo”, protagonista stavolta la danza sportiva. La serata - nata dalla collaborazione con il Polo Museale del Lazio e le federazioni sportive, realizzata con il patrocinio del Comune di Roma e coordinata dal Coni Lazio – si è sviluppata in due momenti: storico-istituzionale il primo, dimostrativo l'altro. Presenti il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola, gli omologhi della Federazione italiana danza sportiva nazionale e regionale Cristian Zamblera e Donatello Fumia, e con loro l'Assessore allo sport della Regione Lazio Rita Visini e il presidente della Commissione sport Roma Capitale Svetlana Celli, è stata descritta e raccontata la storia di una federazione che annovera oltre centodiecimila tesserati. Crescita ed evoluzione della disciplina, aneddoti e amarcord, la Fids (Federazione italiana danza sportiva) è stata rappresentata sul palco allestito nel Cortile di Alessandro VI dalla maestra Marta Faiola, che ha letto il testo della danza sportiva mentre alle sue spalle scorrevano immagini di repertorio; poi dall'intervista con una delle coppie ultravincenti della disciplina, William Pino e Alessandra Bucciarelli, e da sei ballerini che con i loro passi hanno alternato i dialoghi di chi è salito sul palco: “rumba” per Luigi Francescangeli e Noemi Oriolesi, “cha cha cha” per Simone Giraldi e Sara Agus, “bachata” per Edoardo Parisi e Martina Pallucci.
Emozionanti le parole di Stefano Trella e Maria Teresa Pagliaroli, atleti non vedenti, e quelle di Daniela Vellucci, ipovedente, accompagnata dal compagno di pista Alberto Angelini: il racconto del loro “avvicinamento” allo sport e le sensazioni che provano in pista ha senza dubbio rappresentato un momento molto toccante di “Storie di sport a Castel Sant'Angelo”.
Al termine della prima parte di serata, il presidente Riccardo Viola ha consegnato alcune targhe di ringraziamento alle rappresentanti delle Istituzioni e ai presidenti, nazionale e regionale, della Fids; nel frattempo, ai Bastioni, si dava il “la” alla parte dimostrativa della serata. Una parte che ha concesso al pubblico l'opportunità di applaudire ragazze impegnate in più discipline: il “synchro modern”, la danza contemporanea, il “Caribean show dance”, il “modern contemporary”, la danza moderna e quella orientale, l'“Orienta folk”.
Il prossimo appuntamento è in programma l’11 agosto, protagonista il tiro con l’arco.