Coni e Regione, compagni di sport: “Sport in carcere”, Viterbo, a Mammagialla il progetto è al giro di boa

Le iniziative di“Sport in carcere” legate al progetto Coni e Regione, compagni di sport, sono al giro di boa nel carcere “Mammagialla” di Viterbo. Calcio, podismo e scacchi sono le tre attività portate avanti fino a oggi. Il football prevede la sua finale lunedi 23. Dopo la prima partita disputata fra detenuti della sezione D1 e arbitri chiusa sul 5-0 per i primi, la seconda finalista è venuta fuori dal match fra i Facchini della macchina di Santa Rosa e l'altra selezione dei detenuti (D2), chiusa sul 5-2 per i facchini. Per le squadre dei reclusi sono stati due gli allenamenti giornalieri, condotti dai mister che hanno lavorato sul progetto Massimo Baggiani e Romolo Ercoli.

Agli “ordini” di Gianfranco Massetti e Massimiliano Marini si sono invece sfidati (e si sfidano ancora) gli scacchisti, circa una decina i ragazzi impegnati con re, regine e alfieri. Linda Misuraca e Alberto Battistin coordinano infine l'attività dei podisti, che dopo tre appuntamenti (il 29 settembre, il 6 e il 10 ottobre) si apprestano a vivere l'appuntamento conclusivo dell'atletica, previsto il 20 ottobre.

A chiusura dell'iniziativa, il 17 novembre, è stata infine calendarizzata una festa finale, cui parteciperanno scacchisti, podisti, calciatori e le Istituzioni che hanno dato il “la” a “Sport in carcere” per quel che concerne la provincia di Viterbo.