La mattina del 25, dalle 9.30 alle 12, si svolgerà il 1° Torneo dell'Amicizia, che il Coni Lazio organizza in collaborazione con la USACLI Roma e il Consorzio delle cooperative romane dei centri di accoglienza per i rifugiati. In campo quattro squadre composte composte da circa 80 ospiti provenienti dai 24 dei centri SPRAR romani* (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) che fanno capo alla Cooperativa Domus Caritatis e alla Casa della Solidarietà, e CAS (Centri Accoglienza Straordinaria) del Porrino e di Pomezia. Sette le nazionalità presenti (Guinea, Gambia, Siria, Pakistan, Senegal, Kenya, Nigeria) con una parte dei ragazzi che daranno vita a un mini torneo di calcio, mentre chi non gioca farà il tifo dagli spalti. Gli arbitri e i tecnici sono dell’US Acli, mentre i palloni verranno forniti dalla Lega Calcio. 

A partire dalle ore 14:00 il manto erboso dell'impianto capitolino varrà suddiviso in decine di mini-campi e "invaso" da 3000 bambini delle scuole calcio della regione. La terza edizione di "Calcio in Erba-Il vero cuore del calcio", progetto del Settore Giovanile Scolastico della FIGC realizzato in sinergia con Coni Lazio, mette al centro della manifestazione, aperta anche alle famiglie, l'importanza della trasmissione dei valori autentici legati allo sport più popolare, la correttezza e l'amicizia. Durante la Manifestazione saranno proiettati i video delle scuole calcio che hanno partecipato al concorso FIGC “Razzisti una brutta razza”, concorso che ha visto per il Lazio vincitrice la scuola calcio SSD Virtus Campagnano. 

Il 26 maggio il Coni Lazio sarà di nuovo in campo con la sesta edizione di “Emozione Olimpico”, evento che si colloca in una progettualità più ampia di iniziative di promozione dello sport e delle attività motorie nella scuola, attraverso il coinvolgimento “emozionale” degli studenti delle scuole della Regione Lazio.
5.000 studenti degli istituti scolastici secondari di primo grado, accompagnati dai loro professori, potranno calcare il terreno dello Stadio Olimpico, teatro degli eventi sportivi più importanti: dai Giochi Olimpici del 1960 alla nazionale di rugby, passando per l’atletica e naturalmente il calcio.

EMOZIONE OLIMPICO può considerarsi un’esperienza unica, che porta gli alunni a conoscere e fruire all’interno dello Stadio, non più solo come spettatori, ma come protagonisti, attraverso la pratica di numerose discipline sportive, con l’intento di favorire la passione per lo sport e la cultura del fair play.

Trenta le FSN e le DSA coinvolte con attività di gruppo, mini campi da gioco allestiti all'interno dell'impianto e percorsi motori preparati da tecnici ed educatori sportivi. In 250 sul rettilineo di fronte alla tribuna Tevere daranno vita alle finali dei “Più veloci di Roma” sulle distanze dei 60 e 80 metri. Al termine delle gare verranno premiati gli Istituti vincitori delle fasi regionali dei Giochi Studenteschi. I ragazzi potranno quindi visitare gli spogliatoi dello stadio, mentre all'interno della tribuna Autorità verrà organizzato dalla Federazione Bridge un torneo didattico per 50 giovani partecipanti. Sul campo sarà presente un gazebo del Comitato Roma 2024 con alcuni campioni dello sport azzurro, tra cui Carlo Molfetta - oro olimpico a Londra 2012 nel taekwondoo, Valerio Aspromonte - oro olimpico a squadre a Londra 2012 nel fioretto, Margherita Granbassi - bronzo olimpico a Pechino 2008 ind. e sq fioretto, Nicola e Tommaso Marconi - specialità tuffi trampolino 1 e 3 metri. oro, argento e bronzo in varie edizioni campionati europei (siviglia 1997, istambul 1999, berlino 2002, madrid 2004, budapest 2006, torino 2009).

Il presidente del CONI Lazio Riccardo Viola: ” "Torna con Emozione Olimpico il binomio sport e divertimento per migliaia di ragazzi, che avranno la possibilità per un giorno di sentirsi come i loro campioni del cuore e calpestare il prato di un luogo magico e ricco di storia." E prosegue: "Per molte scuole della nostra regione, che nel corso dell'anno hanno partecipato al progetto "I Giovani incontrano i Campioni", si tratta del coronamento di un percorso con al centro lo sport e un messaggio positivo per il loro futuro."

il programma