Educamp 2018. Ai Monti Cimini chiude la sesta edizione del campus viterbese

Festa finale per l'Educamp 2018 targato Coni Lazio sui Monti Cimini. Alla giornata conclusiva, giovedì 19 luglio, il programma per 180 ragazzi prevede percorsi sportivi e un saggio delle attività svolte nelle tre settimane di corso. 

Per il sesto anno il campus CONI ha fatto tappa a 800 metri, nel bio resort del Parco dei Cimini, tra le faggete elette lo scorso anno patrimonio naturale dell’umanità dall’Unesco. L’appuntamento è consolidato e gradito dalle famiglie e i numeri parlano da soli, con una media di 160 presenze settimanali e un totale di 664 adesioni.

Vela e bocce sono state le novità 2018 nel menù sportivo offerto ai partecipanti, ma anche la collaborazione tra CONI Lazio e FIN, che ha permesso di inserire nell’Educamp Viterbo pallanuoto, nuoto sincronizzato e salvamento. Mentre tra le attività di contorno merita la menzione il corso di educazione sociale e sportiva, per l'interazione e l'integrazione nel gruppo. Sono state sottolineate l'importanza dell'aspetto ambientale e del riciclo, grazie all'insegnamento dello stesso personale del Parco con l’attività di educazione ambientale.

Fondamentale la figura dell’Educatore Tecnico Sportivo (con laurea in scienze motorie), responsabile del gruppo – squadra, con il compito di svolgere l’attività didattica legata alle discipline sportive previste dal camp e garantire il rispetto delle regole di comportamento da parte degli iscritti. Ma altrettanto importante è stato il lavoro dei tecnici di federazione, che hanno seguito i partecipanti apportando contenuti tecnici specifici nelle varie attività svolte. Gettonatissimo il percorso avventura con i sette percorsi aerei composti da ponti tibetani: anche se non sovrastano gole impervie come in Himalaya, passarci sopra rimane un'esperienza elettrizzante e una prova di coraggio.

A portare il saluto istituzionale, una volta consegnati i diplomi, il presidente del Coni Lazio, Riccardo Viola e il Colonnello della SMAM Maurizio Angelis.

La lista delle discipline sportive praticate nel corso delle cinque settimane (2 allo Smam e 3 ai Monti Cimini) sono state: atletica, badminton, bocce, calcio, equitazione, ginnastica, hockey, mini golf, mini moto, mini sub, nuoto, judo, pallacanestro, pallamano, pallatamburello, pallavolo, rugby, scacchi, taekwondo, tennis, tennis tavolo, tiro con l'arco, vela. Tra le attività laboratoriali e creative praticate: animazione, educazione ambientale, sociale e sportiva, edugiochi, test Coni, escursione, fattoria didattica, giochi da tavolo, laborArte, parco Avventura, lettura fiabe.ponte tibetano.jpg