CONI Lazio. Dal pentathlon all'atletica, tanti nomi a "I Giovani incontrano i Campioni"

Almeno una volta varrebbe la pena di ascoltare una lezione sull’etica e la didattica della disciplina sportiva da parte del professor Daniele Masala. L’ex pentatleta, plurimedagliato olimpico, oggi docente di “Metodologia dell’allenamento” all’Università di Cassino, aprirà la nuova settimana de “I Giovani incontrano i Campioni” lunedì 9 marzo all’I.C. “Rossellini” di Formello. L’algoritmo di una vittoria, in genere contiene un certo numero di sconfitte, ed è proprio da queste che va tratto il giusto insegnamento. K1 e K2: il mondo della canoa kayak approderà martedì 10 marzo alla SMS “U. Nobile” di Ciampino guidato dalla pagaia azzurra di Fabiana Sgroi, unica atleta palermitana della canoa ad aver disputato un Olimpiade (Pechino 2008), stabilitasi da qualche anno nella capitale dove si è accasata presso il circolo Aniene. Mercoledì 11 ad accomodarsi tra i banchi della SMS “Vallombrosa” di Roma, municipio XV, sarà Massimiliano Mazzucchi, allievo di Klaus Dibiasi, due partecipazioni ai Giochi Olimpici di Sydney (2000) e di Atene (2004), e molti risultati di prestigio nel corso di una carriera di tuffi dalla piattaforma e dal trampolino: finalista mondiale, finalista europeo, 13 volte campione italiano assoluto da 3m, 10 m, 3m e 10m sincro. Sempre mercoledì, ma a Pontinia (LT), nuovo incontro incentrato sui temi della legalità e del doping grazie alla presenza di Filippo Simeoni. Ex corridore in linea, protagonista di una clamorosa denuncia che scosse qualche anno fa le fondamenta del mondo del ciclismo, accusò se stesso, il suo compagno di squadra più illustre Lance Armstrong e in generale il cosiddetto “metodo Ferrari”, dal nome del medico che lo aveva organizzato. Si ritirò, ostracizzato dai poteri forti delle due ruote, per vedere confermate le sue tesi di lì a qualche anno con la squalifica a vita e il ritiro dei titoli vinti all’americano. La pallamano sarà invece protagonista giovedì 12 marzo all’I.C. “Primo Levi” di Frattocchie che ospiterà la giovane centrale della Nazionale azzurra Valentina Landri, reduce dalla tournée in terra magiara con la sua società, l’Esercito-Futura Roma. In chiusura di settimana ci sarà spazio per un’altra bandiera dello sport azzurro, il triplista Giuseppe Gentile, protagonista di un’indimenticabile finale a Messico ’68 (foto), dove furono battuti nel giro di pochi minuti due record del mondo. L’azzurro saltò mt. 17.22 con vento nullo, ma fu superato dal russo Saneyev e dal cubano Prudencio (17.27), che approfittarono di un +2mt. al momento della loro prova. Nonostante la delusione per il terzo posto maturato in queste circostanze, Gentile ha sempre annoverato Prudencio tra i suoi amici più cari.