CONI Lazio. Festa volley a Rebibbia. Gli auguri a "Bobo" Padoan

Il sole inclemente e un caldo da vipere non riescono a sciogliere l’entusiasmo dei giocatori in casacca blu e pantaloncini grigi. Il campo in cemento rilascia vampate bollenti e moltiplica l’afa, ma nessuno sembra accorgersene. Oggi sono tutti uniti, sono una squadra e sono “pronti a volare”, come recita lo slogan sulle tshirt. Poco importa che in palio ci sia solo una mattinata di svago, che alla fine ognuno di loro tornerà nella sua cella con il suo carico di pensieri e un futuro che qualcun altro ha già scritto. Lo sport è anche evasione, ma a Rebibbia questa è una metafora esclusivamente cerebrale. Il secondo appuntamento de “Lo sport entra nelle carceri”, progetto che il CONI Lazio ha avviato già da alcuni anni nella sezione Penale della Casa circondariale, ha visto oggi di scena un triangolare di pallavolo, con due rappresentative miste esterne, l’Italvolley e la Borghesiana. Anche l’arbitro Stefano Stoppa è un tesserato Fipav, chiamato a svolgere stoicamente il suo compito in cima al seggiolino, ha sopportato con professionale nonchalance il clima torrido e ha chiuso un occhio su qualche trattenuta e invasione di troppo. “E’ solo un mese che si alleniamo, una volta a settimana. Più di così non possiamo fare” si giustifica quasi Stefano, dt della squadra di casa. Ma oggi il risultato non conta. Oggi lo sport è svago, divertimento e pretesto. Il resto è fuori, lontano. Chi lo sa che dell’altra parte della città si sta giocando la World Legue di volley? Ma soprattutto, a chi importa? Qui la vita te la sbattono in faccia, la puoi toccare con mano. Come la solidarietà. Che non manca nel momento di affidare alla sensibilità dei presenti, detenuti e amministrazione carceraria, un collettivo “in bocca al lupo” scritto su una delle magliette destinato a chi oggi non c’era: “Bobo” Padoan, da anni il vero trait d’union tra il Coni e Rebibbia, il fautore dei progetti, il confessore di molti, l’amico di tutti. L’insolito biglietto d’auguri per una pronta guarigione è stato affidato al presidente Viola, che lo recapiterà nel pomeriggio. Per tutti gli altri l’appuntamento è per la fine del mese di luglio, quando sarà il tennis protagonista, prima dei saluti e della pausa estiva.