Coni Lazio. Frosinone, alla chiusura dell'Educamp anche il presidente Viola

"Se vuoi arrivare primo corri da solo, se vuoi arrivare lontano cammina insieme": sono le parole di questo antico proverbio masai ad aver accompagnato, per ben cinque settimane, i ragazzi del Frusinate che hanno preso parte al progetto Educamp promosso dal Coni e dal Miur, conclusosi ieri con una manifestazione presso il Campo Zauli del capoluogo ciociaro.

A presenziare alla giornata di festa, che ha visto i ragazzi cimentarsi in numerose discipline sportive, anche il presidente del Comitato regionale Coni Lazio, Riccardo Viola, ed il delegato provinciale di Frosinone Massimo Mignardi.

Proprio Viola ha spiegato il perché di questa iniziativa: <Con il progetto Educamp si è voluta dare continuità a quanto i ragazzi hanno già appreso a scuola in merito al concetto di sport inteso come strumento fondamentale di crescita personale e collettiva. I centri estivi scolastici e sportivi, improntati ai valori che il Coni da sempre si impegna a diffondere soprattutto tra i più giovani, hanno dato modo a bambini e ragazzi delle scuole elementari e medie di vivere settimane intense di sport come momento di aggregazione e condivisione>.

Il Lazio, come ha sottolineato ancora il presidente regionale, è stata la regione d'Italia in cui tutte le province sono state coinvolte nel progetto. Nel Frusinate l'iniziativa ha avuto una durata di cinque settimane, ed ha offerto la possibilità a moltissimi giovani di potervi prendere parte al costo contenuto di 70 euro.

Calcio, baseball softball, rugby educativo, pallamano, arti marziali, pallavolo, pallacanestro, atletica, ginnastica, hockey su prato, badminton, sport tradizionali, vela, golf, scherma, tiro con l'arco, taekwondo, dama, tennis, tennistavolo, arrampicata sportiva, equitazione, tiro a segno: queste le discipline in cui i ragazzi si sono cimentati nelle varie sedi, ovvero il Campo Zauli, lo Stadio del nuoto, le palestre del Liceo Severi e dell'Umberto I, mentre altre attività si sono svolte a Terracina e a Sora.

Un ambiente sano, sicuro e stimolante, dunque, in cui operano professionisti dello sport, e in cui svolgere divertenti e coinvolgenti attività motorie, sportive e ricreative all'aria aperta: questo è stato per i ragazzi ciociari, e per i loro "colleghi" in tutta Italia, l'esperienza dell'Educamp, in cui il Coni ha fortemente creduto. Ed i risultati sembrano confermare la bontà di tale progetto.

La manifestazione di chiusura dell'Educamp di Frosinone, ieri, è stata anche l'occasione, per il presidente Viola e per il delegato provinciale Mignardi, di fare il punto sullo stato delle strutture sportive nella nostra provincia e sulle future attività del Coni sul territorio ciociaro.

<La riforma del Coni ha comportato l'accentramento delle competenze a livello regionale, finalizzato ad un contenimento delle risorse – ha spiegato Mignardi – I frutti di queste scelte si potranno vedere nel tempo, ma già da adesso possiamo constatare che si sta andando nella direzione auspicata e questo avrà senz'altro delle positive ricadute anche a livello locale>.

<Stiamo monitorando la situazione delle strutture sportive a Frosinone e provincia – ha concluso Viola – per valutare quanto sia necessario fare per renderle tali da svolgere appieno la loro funzione, che è anche vincolata ad un messaggio positivo di valorizzazione dello sport, intenso anche come strumento di crescita per il territorio. Quanto c'è da fare lo valuteremo con cura, e certamente sarà utile anche in questo caso tenere a mente le parole del nostro slogan: " Se vuoi arrivare primo corri da solo, se vuoi arrivare lontano cammina insieme">. Un messaggio, dunque, non troppo velato per i nostri amministratori...

per il video http://www.youtube.com/watch?v=O9zhVZBpEWE