CONI Lazio. "I Giovani incontrano i Campioni" chiude la X edizione con un nuovo record
In dieci anni il progetto più longevo del Coni Lazio ha visitato oltre 1000 scuole e istituti comprensivi della regione, coinvolgendo quasi 100mila ragazzi e ragazze. Con la chiusura dell’anno scolastico, anche “I Giovani incontrano i Campioni” va in vacanza al termine di una stagione che ha fatto segnare il record di appuntamenti. Sono infatti 218 le scuole secondarie di primo e secondo grado raggiunte da novembre a oggi nelle cinque province. Naturalmente è Roma a fare la parte del leone (125), seguita da Latina (38), Viterbo e Frosinone (20), e infine Rieti (15). Novantacinque i testimonial dello sport che hanno preso parte a questa edizione del decennale, provenienti dalle più svariate esperienze sportive. Si va dagli sport olimpici e più conosciuti come scherma, calcio, atletica o ginnastica, a quelli meno noti come l’apnea, ai rappresentanti del mondo paralimpico.
Molte cose sono cambiate nel nostro Paese dal 2005, quando fu avviato il progetto in una manciata di scuole, ma alcuni allarmi, per la fascia d’età interessata dalla nostra iniziativa, restano pericolosamente alti. La sedentarietà, il drop out sportivo, le difficoltà che incontra lo studente-atleta a conciliare questa doppia veste, l’alimentazione scorretta e il fenomeno “bullismo” ancora molto diffuso sono problemi che lungi dall’essere superati, in alcuni casi hanno fatto addirittura registrare curve verso l’alto. Inoltre, sono aumentati in proporzione i divertissement che allettano i giovani appena varcata la soglia dell’adolescenza, proiettandoli in una meta-realtà dove l’approccio virtuale ha spesso il sopravvento sulle buone pratiche legate a una vita sana e al movimento.
Stili di vita e sana alimentazione rappresentano dunque argomenti attualissimi. Affrontare il discorso dell’attività fisica in età giovanile come divertimento ed elemento di crescita personale, ancor prima che di pratica sportiva propriamente detta, è il modo scelto dal progetto del CONI Lazio per coinvolgere gli studenti con un messaggio polivalente, che affianca all’emozione dell’incontro con il Campione, la consapevolezza che alla lealtà, all’impegno, alla perseveranza e al rispetto c’è anche altro. Uno spazio dedicato alla prevenzione, che aiuti a far crescere meglio i cittadini di domani.