Coni Lazio. I Super Campioni dei “Valori”
Gabriella Bascelli, Alessio Sartori, Michele Maffei, Francesco D’Aniello. Questo il parterre de roi che ha caratterizzato la prima settimana della nuova edizione dei VALORI NELLO SPORT. Otto medaglie olimpiche e 17 titoli iridati rappresentano solo l’apice dei palmares di questi quattro personaggi, che hanno contribuito a scrivere la storia di canottaggio, scherma e tiro a volo.
La Bascelli, sudafricana di nascita e romana adottiva, campionessa europea nel 2009 (in coppia con Laura Schiavone), una laurea in Relazioni Internazionali e una vita a dir poco avventurosa, è una testimonial della prima ora. “Ho abbracciato subito il messaggio dei Valori nello Sport perché ho imparato nel mio paese, dove i campioni nascono nelle scuole, quanto sia importante per un giovane intraprendere un’attività sportiva” ha spiegato Gabriella che ha incontrato gli studenti della SMS “Anzio III” di Lavinio.
Per Alessio Sartori si è trattato invece di un debutto, quello tra i banchi dell’Istituto Comprensivo “G.Giuliano” di Latina. Il canottiere delle Fiamme Gialle, con tre partecipazioni olimpiche e altrettante medaglie, è stato letteralmente preso d’assalto dai ragazzi che hanno voluto sapere ogni cosa della sua attività. “Non credevo di trovare una partecipazione cosi attenta – ha raccontato alla fine – e mi ha sorpreso soprattutto la precisione delle domande, che evidentemente i ragazzi avevano preparato. Spero davvero che alla fine tutto questo si traduca in uno sprone almeno a provare uno sport cosi bello.”
Michele Maffei, protagonista della sciabola azzurra in quattro edizioni dei Giochi olimpici (Messico, Monaco, Montreal e Mosca), fa parte della “vecchia guardia” dei Valori, e si definisce un “Nonno Sport”. “Tornare al Cristo Re, dove ho frequentato le scuole medie, è stato un po’ tornare indietro nel tempo – ci ha rivelato – e mi fa piacere che l’istituto abbia mantenuto un livello alto, con insegnati e dirigenti attenti a queste iniziative.” L’attuale presidente dell’Associazione che riunisce le Medaglie d’Oro al Valore Atletico, ha condotto la sua lezione con la solita verve, “bisogna avere racconti interessanti per non farli addormentare”, accompagnato dagli attrezzi del mestiere, “tanto per dare i primi rudimenti della tattica dell’arma”.
A chiudere la settimana ci ha pensato uno che nella vita fa spesso centro. Francesco D’Aniello agli studenti dell’IC “Plinio il Vecchio” stavolta non ha portato solo la sua simpatia e disponibilità, ma un accordo con la Federazione Tiro a Volo per una prova di sparo presso il centro di Olmobello, vicino Cisterna di Latina. Ma, non sarà pericoloso? “Niente affatto – ci ha risposto l’Assistente Capo della Polizia di stato – si fa tutto sotto stretto controllo. Poi a 14 anni si può iniziare tranquillamente.” E la sua attività agonistica? “Il 2013 è stato un anno di transizione. Volevo rimanere un po’ tranquillo dopo la delusione di Londra, ma adesso sono pronto a rientrare in pista. Si parte la coppa del Mondo e gli Europei, tappe di preparazione ai Mondiali del prossimo agosto, che metteranno in palio le prime carte olimpiche per Rio.”