Coni Lazio. I "Valori" visitano la SMS E.Q.Visconti

Profonda emozione stamattina nella storica sede della Scuola Media E.Q.Visconti di Roma in occasione de “ I VALORI NELLO SPORT”, il progetto del CONI Lazio che prosegue nella sua corsa itinerante in tutta la regione. L’istituto capitolino, sotto l’attenta regia del prof. Paolo Magrini, ha ospitato infatti due grandi donne di sport, Paola Protopapa, atleta paralimpica, oro a Pechino nel canottaggio e plurimedagliata anche in discipline come la vela e lo sci di fondo, e Federica Lisi, palleggiatrice per ben dieci anni nella serie A di Pallavolo e vincitrice di una Coppa Europa a soli 17 anni nel 1993. Alunni e corpo docente hanno seguito con attenzione crescente non solo il racconto della loro vita sportiva, ma anche del percorso umano che le ha contraddistinte. La Protopapa, 48 anni, quando era già un’atleta affermata, fu vittima a venti anni di un terribile incidente stradale che la costrinse a restare due anni in ospedale, ma senza intaccarne la vitalità e la determinazione nel proseguire la carriera sportiva; Federica (38 anni), che aveva lasciato il volley per sposare il famoso cestista Vigor Bovolenta (ben cinque i figli della coppia), ha perso il marito due anni fa per un infarto occorso durante una gara. Entrambe hanno sottolineato come lo sport, con i suoi sacrifici, il rispetto delle regole, la disciplina mentale che impone e la capacità di reagire, abbia insegnato loro la capacità di contrastare il dolore, un argine contro il destino che avrebbe potuto travolgerle. Hanno raccontato di sé sorridendo, hanno parlato del ruolo della famiglia nelle loro scelte, l’importanza di studiare anche facendo sport, del rispetto che uno sportivo deve agli altri a se stesso, della forza di volontà da mettere in campo contro le avversità. “Ricordatevi”, hanno detto all’unisono, “che lo sport è una metafora della vita, e prima o poi dovrete superare gli ostacoli. Ognuno ha la sua montagna da scalare, piccola o grande che sia; fare sport, accettarne le regole e riconoscendone i valori veri, aiuta nelle competizioni quotidiane”. E ancora: “siate sempre voi stessi, scegliete con la ragione, ma anche con il cuore; agite con libertà e senza cercare scorciatoie”. Parole dure quelle usate contro il doping e il bullismo, in risposta alle domande dei ragazzi e degli insegnanti. Tanti gli argomenti toccati dagli alunni; da come la tecnologia aiuti gli atleti, in particolare i paralimpici, ai sacrifici che lo sport ha richiede a chi lo pratica; dalla differenza tra lotta per il potere e competizione sportiva alla cultura dell’accettazione dei diversi nel nostro Paese. Molti i momenti toccanti, come la testimonianza di un ragazzo che ha un fratello divenuto disabile per un incidente (“mi emoziono quando lo vedo fare progressi e oggi sono io che devo imparare tanto da lui”); la lettura di un passo del libro di Federica Lisi NOI CON CI LASCEREMO MAI scritto insieme alla sorella di Jovanotti, Anna Cherubini, mentre scorrevano le immagini del BOVO DAY, e durante il filmato di Paola Protopapa, con l’indimenticabile oro di Pechino. Finale con una piccola conviviale di saluto sulla magnifica terrazza della scuola, affacciata sul Foro di Traiano. Erano presenti all’incontro l’Assessore allo Sport del I Municipio Emiliano Monteverde, il Delegato CONI di Roma Alessandro Fidotti che ha moderato l’incontro, la Prof.ssa Stefania Nicotra della Scuola Regionale dello SPORT CONI Lazio, la vicepreside Zaccardelli, il presidente del Consiglio d’Istituto Mattera e Nereo Benussi, fiduciario CONI del VII Municipio.