Coni Lazio. Solo elogi per l'Educamp 2014
E' terminata con i fuochi d'artificio e la consueta festa finale a base di sport e divertimento l’edizione 2014 di Educamp nel Lazio. Per l’occasione lo stadio “P. Giannattasio” di Ostia ha ospitato un saggio comprensivo di tutte le 22 discipline che si sono avvicendate nel corso delle sei settimane del campus, a partire dal 16 giugno. Una coreografia disegnata su misura per i 200 giovani protagonisti (età dai 5 ai 14 anni) di questa ultima settimana di corso, guidati dai loro istruttori. Il progetto nazionale Educamp (www.educamp.coni.it), giunto alla V edizione, nasce per diffondere tra gli studenti delle scuole elementari e medie i valori olimpici attraverso un’idea diversa di campus multidisciplinare dove lo sport è strumento di coesione sociale, l’offerta qualificata con educatori provenienti dalla facoltà di Scienze motorie e tecnici messi a disposizione dalle Federazioni sportive e l’obiettivo quello della crescita individuale e l’integrazione nel gruppo. Nel Lazio, presente con tutte e cinque le province, in 21 settimane complessive nelle sedi di Ostia, Viterbo, Soriano nel Cimino, Frosinone, Latina e Rieti, le presenze sono state circa 2500 (il 20% in più rispetto al 2013) e gli sport praticati 32, oltre a molte di attività ricreative. “La bellezza di questo progetto – ha spiegato Riccardo Viola– è racchiusa in tre parole: partecipazione, divertimento e socializzazione. Chi viene ne è subito conquistato e spesso torna l’anno successivo. Oggi abbiamo premiato una ragazzina di dieci anni che ha partecipato a tutte e cinque le edizioni di Educamp a Ostia, per un totale di 27 settimane. Alcuni hanno il compito di formare campioni, noi abbiamo quello di promuovere tra i più giovani l'idea di uno sport sano e pulito. La speranza adesso è di lanciare, dopo cinque anni a Ostia, anche un Educamp nella capitale con l’estate prossima.” Elogi anche da Luca Pancalli,assessore alla qualità della vita e allo sport di Roma Capitale, che ha ricordato l'importanza di un'iniziativa “straordinaria, che merita la più ampia diffusione", per i valori che porta con sé, ma anche per l’importanza delle sue implicazioni sociali, la vicinanza alle famiglie e il contrasto alle problematiche che affliggono un'Italia, dove la sedentarietà tra i giovani ha assunto livelli preoccupanti, con ricadute pesanti sulla sanità". Per il presidente della Commissione sport X municipio Giovanni Zannolla, “esperienze di questo tipo meritano ogni supporto e un impegno concreto da parte delle istituzioni.”