Coni Ragazzi, l'esperienza della ASD Rifondazione Podistica
"Da ben due anni, a Palombara Sabina, un gruppo di giovani atleti pratica l’atletica leggera in maniera totalmente libera da quegli impedimenti che possiamo riassumere con il termine esclusione. Da quando abbiamo iniziato, sulla scia della longeva esperienza romana del Settore Giovanile di Rifondazione Podistica, pratichiamo e facciamo praticare sport in maniera inclusiva, formando gruppi di bambini e ragazzi di tutte le età, culture, appartenenze o credo religiosi, cittadinanze, abilità. Sono individui diversi tra loro, dove la diversità è davvero una profonda ricchezza, un valore aggiunto che crediamo rappresenti una grande scommessa per il futuro del pianeta. "
Inizia così la bella email che Paola Paolessi, referente dell'ASD Rifondazione Podistica per Palombara Sabina ha inviato nei giorni scorsi al CR Lazio. Un progetto può rimanere sulla carta e non avere nessun valore perchè privo di riscontri oggettivi, o può, grazie all'impegno e all'entusiasmo di alcune persone, crescere e diffondersi fino ad essere di esempio anche per altri. Nel caso della Podistica di Palombara S. si è andati anche oltre, dal momento che, approfittando del primo giorno di chiusura delle scuole per le festività pasquali, hanno pensato bene di organizzare una giornata all'insegna dello "Sport e Integrazione" con un sacco di iniziative interessanti come un percorso parkour di freerunning realizzato con materiali di recupero, una "staffettona" che ha riunito bambini e ragazzi insieme per un momento di divertimento collettivo e una parata finale che ha coinvolto tutte le persone presenti sul campo, alla quali è stato trasmesso il messaggio di inclusione proprio dello sport