Consiglio regionale, il report della seduta di ieri
Il terzo Consiglio regionale del CONI Lazio del 2015, svoltosi ieri 5 novembre, è stato aperto da un ampio spazio dedicato alla candidatura di Roma ai Giochi olimpici del 2024 e Luca Pancalli, vicepresidente del Comitato promotore, ha esposto l’idea aggregante che sta alla base del progetto: “Ambientalisti, municipi, scuole, università e tutte le diverse anime dello sport presenti sul territorio. L’obiettivo del Comitato Roma 2024 non è solo vincere la sfida delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi, ma rimettere in moto Roma e contribuire alla creazione di un nuovo clima di fiducia e benessere dei cittadini”. Una posizione largamente condivisa dal mondo dello sport della capitale e del Lazio presente ieri in via Flaminia 830 e che ha riscosso il plauso del presidente Viola: “Come accade in ogni altra città candidata ad ospitare un’Olimpiade, il rapporto tra la “base” e la macchina organizzativa ricopre un ruolo determinante, soprattutto per ciò che verrà dopo i Giochi. Il concetto di “legacy”, l’eredità che una manifestazione di questo tipo lascia a una città, tra impianti e infrastrutture, focalizza appieno questo elemento e mi fa molto piacere che tra le prime mosse del Comitato Promotore Roma 2024 ci sia proprio questo cercare il dialogo con le federazioni sportive, le discipline associate, gli enti di promozione, oltre che con l’associazionismo, la scuola, i municipi che formano l’ossatura della Capitale. Come Coni Lazio, continueremo a promuovere questi incontri con tutte le realtà coinvolte, affinché si consolidi il tessuto sociale intorno all’evento e si possa creare il consenso necessario a fare di un grande evento un evento di tutti".
La seconda parte del Consiglio, allargato ai Fiduciari Coni dei municipi e ai rappresentanti di EPS e DSA senza diritto di voto, ha affrontato la questione degli impianti sportivi comunali, che la recente bocciatura da parte della Commissione Sport del documento di riordino firmato Masini appena quattro mesi fa e l’attuale situazione commissariale del Comune rischiano di trasformare in un pantano dove a perdere sarebbe in primis l’attività sportiva e i tantissimi cittadini che trovano i cancelli degli impianti chiusi. Per il presidente del Cogisco Massimo Tafuro: “c’è bisogno di un salto di qualità” e con grande senso di responsabilità il Consiglio, su proposta del membro di Giunta Fabrizio Tropiano, ha deciso di mettere a disposizione del Commissario capitolino esperienze e professionalità per scongiurare un blocco dell’attività di base, attraverso un documento che in tre o quattro punti sintetizzi i problemi da affrontare e risolvere velocemente.
Dopo gli interventi di Andrea Burlandi (Fipav Lazio), Fabio Martelli (Fidal Lazio), Tonino Mancuso (USR Lazio) sulla situazione dell’attività e dell’impiantistica sportiva, nell’ultima parte sono stati illustrati dal presidente Viola le iniziative che segneranno l’attività del Comitato Lazio fino alla fine dell’anno. Dalla consegna delle benemerenze CONI, che interesseranno tutte e cinque le province del Lazio alla ripresa del progetto “I Giovani incontrano i Campioni” giunto al decimo anno di vita, al nuovo “Schegge di Sport” che coinvolgerà per une serie di appuntamenti alcuni Istituti scolastici della capitale.