Dama, è calato il sipario sui Mondiali romani con due "azzurrini" sul podio
E' calato ieri il sipario sulle tre manifestazioni damistiche iridate in programma da mercoledì 8 presso il Centro di Preparazione Olimpica CONI, in Largo Giulio Onesti (Zona Acqua Acetosa). Si tratta del Campionato del Mondo femminile, del Campionato del Mondo Under 18 e del torneo di selezione maschile per designare lo sfidante del campione del mondo in carica nel 2017. Le competizioni erano organizzate dalla Federazione Italiana Dama (disciplina sportiva del CONI), sotto l’egida della Federazione Mondiale. Le nazioni rappresentate, oltre all’Italia, sono state Inghilterra, Germania, Olanda, Turkmenistan, Ucraina, Barbados, Uganda, USA, Sud Africa. Due i direttori di gara, l’italiano Ezio Valentini di Trento e il tedesco Igno Zachos.
Nel Mondiale femminile poche possibilità per la nostra rappresentante, la giovane Elena Valentini di Trento, soverchiata dalle professioniste straniere. Il titolo è andato ad Amangul Berdiyeva del Turkmenistan, che ha preceduto due ucraine, Alona Maksymova, all’esordio iridato, e la campionessa uscente Nadya Chyzhevska.
Vittoria turkmena anche nell’under 18, dove però secondo e terzo gradino del podio sono stati appannaggio degli azzurrini, Davide Zhou di Aosta e Vincenzo Sgro di Reggio Calabria, che a soli 14 ha stupito per la sua grinta e preparazione.
Successo italiano invece nel “Challenge” dove Sergio Scarpetta di Cerignola (Foggia) ha superato dopo un torneo equilibrato e drammatico l’ex campione del mondo Alex Moiseyev, russo naturalizzato americano; terzo posto per il livornese Matteo Bernini che per spareggio tecnico ha preceduto un altro ex campione del mondo, il sudafricano Lubabalo Kondlo, ottenendo un piazzamento alla vigilia insperato.
Da segnalare infine che la sera di venerdì 10 è stata celebrata la Assemblea elettiva della Federazione Mondiale che ha confermato come Vice Presidente l’Italiano Carlo Bordini. (Foto: Vincenzo Sgro (sin) e Davide Zhou (ds) con il vincitore)