Educamp. A Frosinone finale col ballo

Vieni, c’è una festa nel bosco.  In oltre 50 da Frosinone, ma anche dai paesi limitrofi hanno dato vita ai festeggiamenti conclusivi dell’Educamp 2015, dopo 4 settimane di attività con 14 discipline sportive e un’idea di base che punta molto sul “gruppo” e sulla socializzazione.

A Frosinone e provincia l’Educamp è stato organizzato dal Coni Point provinciale ed ha visto la partecipazione di una cinquantina di bambini e ragazzi provenienti dal capoluogo e dai paesi limitrofi. I partecipanti hanno praticato diverse discipline sportive all’interno della palestra del liceo scientifico Severi e presso il campo Zauli. Ma diverse attività li hanno visti impegnati all’aperto, ovvero a Prato di Campoli, con l’orienteering, sul lago di Sabaudia, con il dragonboat,  e la visita del Museo del parco Nazionale del Circeo. Ma l’Educamp non è solo sport. Infatti i ragazzi hanno preso parte a tre interessanti incontri: uno presso la questura di Frosinone, incentrato sulla legalità; uno in compagnia del Corpo Forestale dello Stato imperniato sull’ecologia; ed un altro presso l’aeroporto Moscardini di Frosinone.

Un’esperienza davvero positiva per tutti i partecipanti, che ha avuto il suo epilogo venerdi sera a Castro dei Volsci, sulla rocca di San Pietro sotto lo sguardo della “Mamma Ciociara”, con un pomeriggio ancora dedicato allo sport e una cena conclusiva, che ha visto la partecipazione di Riccardo Viola e Donatello Fumia (FIDS Lazio), entusiasta dell’iniziativa.

Le attività dell’Educamp sono state curate dal direttore Enrico Polidori, dal coordinatore tecnico Gabriele Chieruzzi, dagli educatori Boris Pinelli, Marco Porretta, Letizia Verdecchia ed Eleonora Frangipane. La segreteria è stata a cura di Matilde Di Francesco (anche tecnico di basket). Un’esperienza davvero piacevole e costruttiva per tutti i ragazzi. Appuntamento al prossimo anno con l’Educamp.