Emozione Lago. Turano, il lago che non c’era
Quarto appuntamento del Coni Lazio dedicato agli studenti delle scuole secondarie di I grado per la promozione degli sport d’acqua (e non solo), alla riscoperta dei luoghi naturali più belli della regione. Fino al 1940 l’invaso che contiene i 150 milioni di metri cubi d’acqua che oggi formano il lago del Turano era completamente asciutto. Luogo dal fascino senza tempo, e per questo amato dai set cinematografici (qui è ambientata la fiction di Canale 5 “Al di là del lago”), il Turano si distende al piedi del Monte Navegna (1506 m), una riserva naturale coperta di boschi, ed è caratterizzato dalla presenza sulle sue rive di antichi paesi e castelli che si specchiano nelle limpide acque. Stamattina a sfidare i primi freddi stagionali sono arrivati da otto istituti reatini: I.C. Sisti, I.C. Villa Reatina, I.C. Ricci, I.C. Pascoli, I.C. Sacchetti Sassetti, I.C. Cittaducale, I.C. Petrella Salto, I.C. Magliano Sabina. Grazie alla disponibilità e alla collaborazione dei Sindaci di Castel di Tora e Colle di Tora, della Lega Navale, delle Federazioni sportive di vela, canoa, triathlon, pesca sportiva, sci nautico, tiro con l’arco e dell’Ente parco, i ragazzi hanno avuto la possibilità di avvicinarsi a sport poco conosciuti, ma non per questo meno affascinanti, testandoli direttamente in acqua e sul lungo lago, in uno scenario davvero unico. “I progetti legati ai Momenti Emozionali, dei quali Emozione Lago fa parte, rappresentano la continuazione ideale del messaggio che abbiamo lanciato già da alcuni anni con “I Valori nello Sport” – spiega il presidente del CONI Lazio Riccardo Viola – dalla teoria raccontata per immagini e suggestioni, alla pratica assistita da professionisti di tante discipline diverse.” Tra gli oltre 600 studenti presenti, con Riccardo Viola e con il delegato Coni e organizzatore dell’evento Andrea Milardi sono arrivati il questore di Rieti Gualtiero D’Andrea, i sindaci dei due comuni lacustri Cesarina D’Alessandro per Castel di Tora e Beniamino Pandolfi per Colle di Tora, il coordinatore regionale MIUR Antonino Mancuso, la dirigente scolastica provinciale Graziella Del Rosso, mentre la parte tecnica è stata affidata alla professoressa Laura Spagnoli.