Frosinone, lacrime e commozione per le Benemerenze Coni
La consegna delle Benemerenze da parte del Coni Lazio offre sempre momenti indimenticabili e spaccati di vita pronti a raccontare una grande umanità, quella di eccellenze sportive che hanno dedicato un'intera vita allo sport animate da passione infinita, capacità di sapersi rimboccare le maniche per lavorare e voglia di darsi da fare, in maniera gratuita, praticamente “missionaria”. E' il caso, per esempio, di Enrico Capitanio, che nel frusinate non “rappresenta le bocce”, ma “è le bocce”, per anzianità di servizio e competenza portata sul campo. Alla domanda sul cosa rappresentasse per lui la Stella di bronzo appena consegnatagli, Capitanio ha semplicemente risposto «un'emozione infinita», e poi si è messo a piangere. Stesso discorso per Agostino Fiorini, al quale è stata consegnata la Stella d'argento. Fiorini, che ha trascorso la sua esistenza a “curare” le moto degli altri («Mio padre non voleva che andassi in moto, aveva paura») s'è commosso anch'egli, tanto, e ha ammesso in maniera spontanea: «M'ero preparato anche un discorsetto, ma l'emozione è tanta». Ecco, l'istantanea della commozione di chi ha scavalcato di gran lunga gli “anta” la dice lunga sul valore e sull'importanza della gratificazione che viene puntualmente assegnata, ogni anno, dal Comitato regionale del Coni, che si appresta a vivere l'ultimo magic-moment a Latina, il 28 febbraio, prima delle elezioni per la carica di presidente, già in calendario il 4 marzo.
Per la cronaca, nell'Aula Magna dell'Università di Cassino e del Lazio meridionale, sono state conferite otto onorificenze fra Stelle, Palme e Medaglie, utili per premiare il lavoro svolto da dirigenti, società sportive, tecnici e atleti che si sono particolarmente distinti nei propri ruoli. Presenti il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola e in rappresentanza dell'Università Daniele Masala - che dopo una carriera straordinaria come atleta (fu campione olimpico di pentathlon moderno a Los Angeles, nel 1984, sia nell'individuale che a squadre) oggi è docente universitario - e il delegato Coni della provincia frusinate Massimo Mignardi. Il pomeriggio cassinate è scivolato in maniera leggera ma sempre con grande trasporto. Oltre ai citati Capitanio e Fiorini onorificenze sono state assegnate a Filippo Tiberia (Aics), Carmine Calce (Cus Cassino), alla Asd Tiber Surf Roma e a Sandro Trasolin per la pesca sportiva, oltre che al paracadutista Luigi Pinchieri; a Paolo Damizia (tiro a segno) è stata assegnata la Palma d'argento. Premiati anche l’Istituto Comprensivo “Amaseno” di Amaseno, le società sportive Acrobatic Sport, Scuola Basket Frosinone e Pallavolo Frosinone 92, l’ASD New Body Fitness, l’Istituto Comprensivo “Ceprano”.e il liceo Scientifico Sportivo “Severi”. Presenti, per onorare i premiati, rappresentanti delle istituzioni politiche e scolastiche e presidenti di comitati regionali e provinciali, oltre a parenti e amici.