I Giovani incontrano i Campioni. Dieci anni di “Valori”. E nel nuovo progetto entrano i corretti stili di vita

Ormai ci siamo. Torna a giorni il progetto più longevo del Coni Lazio, che dal 2005 (quando era ancora limitato alla provincia di Roma) a oggi è entrato in oltre 630 scuole medie, raggiungendo 65mila studenti.

Torna rinnovato, ma sempre il partnership con il Ministero dell'Istruzione, per celebrare un importante traguardo e perché, se anche molte cose sono cambiate in questo paese nell’ultima decade, alcuni allarmi restano pericolosamente alti. La sedentarietà, il drop out sportivo, le difficoltà che incontra lo studente-atleta a conciliare la sua doppia veste, sono ancora frutto di un sistema vetusto, e per questo difficile da scardinare. Mentre, di contro, sono aumentati in proporzione i divertissement cheallettano i nostri figli appena varcata la soglia dell’adolescenza, proiettandoli in una metarealtà dove l’approccio virtuale ha spesso il sopravvento. Per questo il sottotitolo che correda la decima edizione del progetto del CONI Lazio punta decisamente sugli “stili di vita”, che giocoforza devono essere “corretti” per legarsi all’attività fisica, vista come antidoto a una sedentarietà ingannevole, a volte fatta di noia, ma alla quale si rischia di pagare alla fine un prezzo molto alto in termini di salute. Per questo motivo, accanto al campione di turno, nel corso degli incontri troverà spazio l’argomento della sana alimentazione, accessorio importantissimo nel quadro complessivo della crescita personale.

Affrontare il discorso dell’attività fisica in età giovanile come elemento di ben-essere ancor prima che di pratica sportiva propriamente detta, significa cogliere l’essenza di un messaggio urgente, che rispondendo al segno dei tempi, affianca all’emozione dell’incontro con il Campione la consapevolezza che alla lealtà, all’impegno, alla perseveranza e al rispetto da sempre al centro del progetto dei “Valori nello Sport”, era giunto il momento di aggiungere uno spazio dedicato alla prevenzione, che aiuti a far crescere meglio i cittadini di domani.

(nella foto, il tecnico azzurro di handball Pino Langiano tra gli alunni dell’IC Guidonia Montecelio)