I Giovani incontrano i Campioni. Il Cricket al Pigneto; un esempio di multiculturalismo

Metti un quartiere della periferia romana ad alta contaminazione culturale, dovuta alla presenza di immigrati di varia provenienza, soprattutto asiatica. Metti un ragazzo italiano di origini bengalesi che dai genitori abbia ereditato la passione per lo sport nazionale del subcontinente indiano, ovvero il cricket, fino a diventare il capitano della Nazionale azzurra. Metti pure che si tratta di uno sport in grande espansione, direttamente proporzionale alla crescita in percentuale nelle nostre città di residenti provenienti da quei paesi, e per questo il primo a formalizzare lo "ius soli". Tutti questi elementi insieme hanno arricchito l'incontro di Leandro Jayarajah con gli studenti dell'Alberto Manzi, qualche giorno fa, come ci racconta il prof. Tamanti, referente scolastico del progetto del Coni Lazio.

L’incontro con i campioni è diventato nella nostra scuola un rituale e un punto di forza della nostra varia e qualificata proposta educativa.Tale evento si è tenuto martedì 23 febbraio 2016 nella palestra della sede centrale dell’I.C. “ A. Manzi “ di Roma, dove lo Sport, con i suoi valori, è stato il protagonista del dibattito tra il campione e gli studenti. Il delegato provinciale del C.O.N.I., prof. Nereo Benussi, insieme al campione di Cricket Jayarajah, Leandro  Mativatanan sono arrivati alle ore 10.00 e si sono intrattenuti con gli alunni e il personale dell’I.C per due ore. Il dibattito si è aperto dopo il saluto del Dirigente Scolastico Dott.ssa Anna Simonelli e l’introduzione del prof. Benussi con la visione di un filmato sulla XVII Olimpiade e la presentazione audiovisiva della storia sportiva del campione. La passione dimostrata dal campione nel raccontare le sue esperienze sportive, le difficoltà incontrate durante il percorso, l’impegno e la tenacia, hanno suscitato simpatia stimolando un interessante ed emozionante discussione che ha permesso agli alunni di formulare, con estrema spontaneità, domande curiose, personali e anche strettamente pertinenti alle attuali vicende che colpiscono e “macchiano” i valori autentici dello sport. Da questa giornata vivace ed educativa, è emersa l’immagine di un campione umano e positivo a cui i ragazzi non sono restati insensibili. L’incontro si è concluso con la richiesta di autografi da parte degli alunni e con il saluto delle autorità scolastiche, Dirigente Scolastico, Vicaria e docenti. Un ringraziamento particolare va al Presidente del C.O.N.I. Provinciale Riccardo Viola che, con la sua iniziativa, ha reso possibile questa manifestazione e al prof. Benussi che con i suoi interventi ha reso ancor più interessante l’incontro.