Impianti sportivi, Viola illustra al senato la linea del CONI e delle FSN
"Sul Regolamento che il Comune dovrà varare, riguardante 163 impianti pubblici capitolini, il CONI ha propsto 23 linee guida che facessero da base, dalle quali partire. Si tratta di un documento condiviso da tutte le Federazioni Sportive". Il presidente del CONI Lazio Riccardo Viola ha illustrato la posizione del mondo dello sport regionale sul tema degli impianti sportivi romani nel corso dell'incontro svoltosi nel Salone d'Onore di Santa Maria in Aquiro, in Senato. Sul tema sono intervenute personalità del mondo della politica e dell'Amministrazione capitolina. Per Franco Carraro, senatore di FI e membro CIO, i tre "monumenti" dello sport romano che hanno urgente bisogno di una riqualificazione sono il Palazzetto dello sport di viale Tiziano: "potrebbe essere molto più valorizzato"; lo stadio Flaminio: "il cui degrado è inaccettabile per i cittadini" e lo stadio della Roma "al quale hanno già lavorato due amministrazioni (siamo alla terza), e ancora non si è fatto nulla". Vira all'ottimismo Davide Bordoni, capogruppo FI in Campidoglio, perchè: "quando si tratta di sport la sinergia in politica si trova". Nel suo intervento Marcello De Vito, presidente dell'Assemblea capitolina, ha precisato che: "per lo stadio della Roma, la cui delibera è stata calendarizzata per metà giugno, è stato fatto un grande lavoro. E a fronte di una riduzione delle cubature, le opere di urbanistica sono state garantite." Infine una promessa per lo storico campo Testaccio, che " sarà restituito ai cittadini il prima possibile."