Italian Sportrait Awards, red carpet per i campioni dello sport azzurro. Viola premia le scuole e le associozioni sportive per la sezione "Il campione dei ragazzi"

Si è tenuta presso il nuovo Salaria Sport Village di Roma la serata conclusiva della quinta edizione degli DSC 8548.mod, premio creato dalla Confsport Italia A.S.D.R. per premiare gli atleti olimpici e paralimpici che hanno saputo emozionare il pubblico degli appassionati attraverso le proprie performance sportive. Il Premio è stato patrocinato dal CONI, dal CIP, dalla Regione Lazio, da Roma Città Metropolitana, da Roma Capitale e da diverse Federazioni e Gruppi Sportivi militari e civili. La serata ha visto alternare le premiazioni di grandissimi campioni e ospiti illustri con lo spettacolo offerto da Gianluca Impastato, Andrea Faustini e Fabio Bidinelli. A vincere la sezione “Rivelazione Uomini” è stato il “due senza” del canottaggio azzurro formato da Giovanni Abagnale e Marco Di Costanzo. I canottieri del bronzo olimpico di Rio de Janeiro, soddisfatti per il premio ricevuto, hanno ricordato come il risultato conseguito in Brasile fosse quasi inaspettato. Ricorda Abagnale: “Come equipaggio nessuno ci conosceva bene, e dal canto nostro non avevamo nulla da perdere: dovevamo provarci e lo abbiamo fatto senza pensarci due volte”; sul palco con loro un’altra coppia, quella di Lupo e Nicolai e l’oro olimpico Daniele Garozzo finalisti della categoria. Per chiudere un palco a dir poco olimpico i giurati Carlo Molfetta e Massimiliano Rosolino. Nella “Rivelazione Donne” il riconoscimento è andato alla ciclista Elisa Longo Borghini, impegnata in competizioni internazionali e presente con un video messaggio, a salire sul palco Rachele Bruni e Diana Bacosi, finaliste della categoria, hanno raccontato la loro avventura olimpica in compagnia di Sandro Fioravanti “Non ero abituata a ricevere tutte queste attenzioni, ha sottolineato Diana, è bellissimo, ma non vedo l’ora di ritornare alla mia vita di tutti i giorni”. Una delle novità principali di quest’anno è stata rappresentata dall’arrivo di Discovery e il premio “Dreaming Tokyo”, per la Categoria Giovani, nato dalla collaborazione con il marchio Eurosport. A premiare i vincitori Luigi Ecuba, Senior Director Sport Discovery Network Southern Europe, che ha raccontato il progetto Discovery verso Tokyo 2020, passando da Peyonchang. Il primo a ricevere la statuetta è stato il 18enne velocista azzurro Filippo Tortu ”Avevo cominciato con la pallacanestro, ma ero troppo veloce per la palla” ha dichiarato con molta simpatia Filippo, con lui l’astista, rubata alla ginnastica artistica, Sonia Malavisi “Anche Isinbayeva è passata dalla ginnastica all’asta, io mi ispiro a lei“. Con loro Domitilla Picozzi, giovane speranza della pallanuoto azzurra, sul palco anche Stefano Mei, Stefano Tilli e il regista Fausto Brizzi. Per quel che concerne la categoria “Top Uomini” il premio è andato al nuotatore Gregorio Paltrinieri, che ha salutato il pubblico con un simpatico video messaggio in compagnia di Gabriele Detti. Nella stessa categoria era in corsa per il premio il judoka Fabio Basile: “Conclusa l’esperienza televisiva - ha dichiarato Basile - riprenderò la mia preparazione per i prossimi impegni stabilendomi in Giappone”, per insegnargli qualche passo di danza e sostenere la sua candidatura a Ballando con le stelle, sul palco con lui c’erano anche i giurati del premio Lorenza Mario e Franco Miseria. Per le “Top Donne” il riconoscimento è andato alla tuffatrice Tania Cagnotto, in corsa anche nello speciale premio “Il Campione dei Ragazzi”, così come era presente nella sezione letteraria con il suo libro “Il pinguino che non voleva tuffarsi”. L’azzurra ha annunciato l’approssimarsi della sua ultima competizione ufficiale a livello italiano: “Sarà per me una sorta di festa - ha dichiarato Cagnotto - l’emozione però sarà tanta, già mi mancano i tuffi, tuttavia chiudo con i meravigliosi ricordi di Rio”. Con lei sul palco una raggiante Elisa Di Francisca, la campionessa di scherma in attesa del primo figlio, ha dichiarato di volersi godere a pieno la gravidanza e la maternità, ma con un pensiero già a Tokyo2020, con lei Mauro Numa, membro di giuria.
Quest’anno “Il Campione dei Ragazzi” è andato alla ginnasta azzurra Carlotta Ferlito, vero idolo di molte giovanissime atlete italiane. A premiare Carlotta, Tania Cagnotto e Marta Pagnini sono state alcune ragazze che praticano la ginnastica artistica e ritmica rispettivamente della ASD Vertigo e della Polisportiva Roma 11. Sul palco anche la Presidente della Giuria Under 16 Elisa Santoni. “Sono un’appassionata di tuffi - ha dichiarato Carlotta all’intervista delle sue fans – e appena ho potuto, a Rio ho seguito le gare di Tania Cagnotto. Se non avessi praticato la ginnastica oggi probabilmente sarei su un trampolino o una piattaforma”. Presenti i ragazzi dell’IC Romolo Capranica di Amatrice e dell’ IC Manzi di Roma, Le scuole sono state premiate assieme alle associazioni sportive da Riccardo Viola e da Elisa Blanchi, per aver partecipato alle votazioni de “Il Campione dei Ragazzi”, mentre i ragazzi hanno avuto l’onore di intervistare e premiare i campioni presenti. In una serata in cui i racconti delle Olimpiadi di Rio l’hanno fatta da padrona, il premio al “Miglior libro a tema sportivo” non poteva che andare a Dario Torromeo con “Le mie Olimpiadi”, mentre il premio Confsport Italia è stato assegnato alla pattinatrice Silvia Nemesio, premiata da Mario Pescante. Il Presidente della Confsport Italia Paolo Borroni ha chiuso la serata ringraziando tutti i partner che hanno sostenuto l’inizativa tra i quali - Il Salaria Sport Village che ha ospitato la serata, Roma Gas e Power, Boccadamo, Corriere dello Sport e TuttoSport, Olivhealth, Tgym, Oasport – e ricordato che la serata sarà trasmessa in differita su Nuvolari super sport.