Licei sportivi. Sono positivi i primi risultati a un anno dal via

Nell’anno scolastico 2014/2015 è stata introdotta nell’ordinamento scolastico italiano una tipologia di corso di studi completamente innovativa all’interno dei licei scientifici. Si tratta dell’indirizzo sportivo, che nella nostra regione conta venti istituti, nove statali e undici paritari. L’Ufficio Scolastico Regionale e il CONI Lazio hanno collaborato per la formazione dei dirigenti e dei docenti di tutte le discipline dei licei sportivi, in parte con lezioni frontali, in parte con i laboratori, che hanno avuto per tema i contenuti del primo biennio delle aree disciplinari, le proposte di moduli interdisciplinari e infine delle aree tematiche. Alla fine dell’ultimo laboratorio sono stati interscambiati numerosi moduli transdisciplinari, strutturati dai corsisti. La transdisciplinarietà è appunto il metodo di approccio alle conoscenze delle sezioni sportive, e questa caratteristica ha spianato la strada una programmazione congiunta a livello regionale che è un’innovazione nella didattica della scuola italiana, anche perché porta a una forma unificata di valutazione. Non si tratta della sola nota positiva introdotta dai licei sportivi; infatti emerge da una ricerca pubblicata di recente dell’USR come gli studenti di questi ultimi abbiano delle performance più elevate dei loro colleghi dei licei con potenziamento sportivo (tradizionali con una quota di autonomia del 20% in senso sportivo), ma anche di altri indirizzi. Per questo il modello del liceo sportivo del Lazio, si afferma nella ricerca, andrebbe esteso a livello nazionale, avendo inoltre dimostrato di essere in grado di facilitare gli alunni nel conciliare i tempi della scuola e i tempi dello sport. Per i dettagli dello studio http://www.usrlazio.it/index.php?s=1052&wid=3028