Lo sport entra nelle carceri: le feste finali di Roma e Civitavecchia
Giovedì 28 e venerdì 29 novembre, negli istituti penitenziari di Roma Rebibbia e Civitavecchia si sono svolte le feste finali de “Lo sport entra nelle carceri”, progetto che rientra in “CONI e Regione, compagni di Sport”. I tanti detenuti che durante l'anno sono stati coinvolti dai tecnici delle Federazioni sportive di riferimento nella pratica continuativa di alcune discipline sportive, hanno partecipato alla giornata conclusiva, vivendo un momento di aggregazione e condivisione dei valori dello sport con gli istruttori che li hanno seguiti e anche con alcuni studenti.
Nello specifico, il 28, a Rebibbia, si è svolta una partita di calcio tra detenuti e una rappresentativa di studenti provenienti dall’Istituto Tecnologico Paritario “Salvo D’Acquisto” di Bracciano. Sfida che è stata vinta dai detenuti 7-5, al termine di due tempi di 30 minuti ciascuno. A fine partita c'è stata la festa con gli studenti che hanno socializzato con gli ospiti dell'Istituto penitenziario e gli operatori. All'appuntamento erano presenti l'educatrice dell'Istituto Chiara De Cristofaro e l'Assessore alle politiche sociali, abitative, di promozione della salute e alla persona del quarto Municipio Enrico Mordenti.
Venerdì 29, invece, presso la Casa Circondariale di Civitavecchia si è svolto un triangolare che ha visto protagonisti una rappresentativa locale di allenatori e i detenuti di due differenti sezioni, guidati dai tecnici Orlandi e Ferullo. Nelle tre partite, della durata di 20 minuti ciascuna, non sono mancate buone giocate dal punto di vista tecnico ma ciò che è maggiormente emerso è stato il fair play e la sportività tra tutti i partecipanti. Alla festa finale hanno partecipato la Vice direttrice della Casa di reclusione e circondariale di Civitavecchia Patrizia Andreozzi,il Comandantte della Casa circondariale Giovanna Calenzo, l'on. Alessandro Battilocchio, l'Assessore alle politiche sociali Alessandra Riccetti, il Consigliere e vicepresidente della commissione sport Matteo Iacomelli e il Fiduciario CONI Lazio Stefania Di