Olimpiadi. Presentati a Roma i 22^ Deaflympics. Ai “Giochi silenziosi” anche 8 atleti del Lazio.

La 22^ edizione dei Giochi olimpici estivi per sordi si svolgerà a Sofia (Bul) dal 26 luglio al 4 agosto e l’Italia vi parteciperà con una nutrita delegazione di 106 persone, di cui 63 atleti che prenderanno parte a 11 delle 19 discipline in programma. Per Luca Pancalli, presidente paralimpico, "si tratta di atleti che in un mondo che non ammette differenze e non fa differenze , rappresentano una speranza per tanti ragazzi che restano a casa, chiusi nella loro solitudine silenziosa". L’obiettivo principale per la federazione sportiva riconosciuta da CIP, in attesa di mescolarsi con la grande casa madre ai Giochi paralimpici, resta quello di migliorare il bottino di 14 medaglie (4 oro, 5 argento e 5 bronzo) ottenuto nel 2009 a Taipei (Taiwan). Le premesse ci sarebbero e hanno un nome e un cognome. Per esempio la 43enne Barbara Oddone (foto), tennista che non perde un incontro dal 1989 (non si tratta di un refuso, le due medaglie d’argento e il bronzo di Taipei sono arrivate nel doppio; per il resto sono 15 d’oro in 6 edizioni). Grandi speranze sono riposte anche nel fiorentino Luca Germano, esploso ai Giochi di quattro anni fa e subito asceso ai vertici mondiali. Non mancano naturalmente gli atleti del Lazio, che sono otto. Raffaele Giorgio e Vincenzo Tagliata(LT) bowling; Giorgio Maria Carbone (RM) ciclismo; Michele Zolfo (Velletri) karate; Claudia Gennaro (RM) volley; Valerio Aquilani, Simone Ianiro e Luigi Musacchio, tutti romani, che formano la spina dorsale della nazionale di volley.