Premio CONI Lazio 2015. Calciosociale

calciosociale - Premio Speciale Sport Sociale

Nel 2014 l’associazione ha inaugurato il “Campo dei Miracoli”, riqualificando il centro sportivo abbandonato di Corviale in un luogo all’avanguardia, restituendo cosi dignità al quartiere. Al Campo dei Miracoli l’associazione accoglie bambini, giovani e famiglie per sottrarli ad un modo di vivere ai limiti della legalità, in cui il rischio di devianza è molto alto. A causa di un incendio doloso, la “Casetta della Spiritualità” è andata distrutta: un vile attentato contro la comunità e contro la battaglia per la legalità nel quartiere, una sfida tra chi brucia e distrugge e chi vuole costruire un futuro migliore per i ragazzi. Non sarà certo questo atto vigliacco a fermare l’amore e la passione con cui Calciosociale, svolge la sua attività in un quartiere spesso definito la “Scampia romana” per l’alto tasso di fenomeni delinquenziali che vi si registrano. Così, non c’è stata esitazione, quando nel corso della riunione della Commissione per l’assegnazione del Premio “CONI Lazio” 2015, è giunta la notizia dell’incendio doloso che ha distrutto la “Casetta della Spiritualità” all’interno della struttura polifunzionale di Corviale che da dieci anni porta avanti un discorso di sport e legalità nella periferia ovest della Capitale. Per la gravità del gesto, la Commissione ha deciso, in deroga al regolamento del premio che prevede la sua assegnazione una tantum di conferire un premio “speciale” alla società guidata da Massimo Vallati.