Premio Coni Lazio 2015. Giorgio Minisini
giorgio minisini - Atleta
«Il più bravo di tutte». Giorgio Minisini ha vinto una medaglia di bronzo nel primo sincro della storia mai disputato dagli uomini in un campionato del mondo legato agli sport acquatici. Duo misto tecnico con Manila Flamini a Kazan 2015 e podio ripetuto nel misto con Mariangela Perrupato. Applausi e consensi per questo ragazzo che è riuscito a disputare esercizi perfetti. Meglio delle sue avversarie in un mondo, quello a testa in giù che non è mai appartenuto ai maschi.
Figlio d’arte, mamma Susanna De Angelis è stata una sincronetta e del giudice internazionale Roberto Minisini, è entrato in vasca da piccolissimo e dopo i primi approcci con il nuoto a Ladispoli, insieme al fratello, ha cominciato a sei anni a praticare questo sport. Studente modello, si allena tutti i giorni intensamente per provare a far conoscere sempre più una disciplina che adora. Il suo idolo è da sempre l’americano Bill May che a lungo si è battuto affinchè il nuoto sincronizzato diventasse una disciplina anche per uomini. Adesso il sogno di Giorgio è che un giorno vengano aperte le porte delle olimpiadi. Da Ladispoli dove ha cominciato a Roma dove si allena ogni giorno almeno cinque o sei ore con esercizi di ginnastica, di nuoto e di una disciplina che lui stesso avvicina molto alla danza. Poi la Nazionale e il sogno che si è avverato lo scorso anno, in un 2015 da incorniciare e in attesa che il 2016, con il sincro misto inserito nel programma degli europei di Londra, possa essere ancora migliore.