Premio CONI Lazio. Si scaldano i motori per la terza edizione
Si riunirà presso il Comitato Regionale Lazio venerdì 13 novembre la Commissione che sceglierà i migliori del 2015 tra atleti, tecnici, dirigenti e società sportive della nostra regione. Come per gli anni passati, anche stavolta dovrebbe essere la sala Tevere della Regione Lazio ad ospitare la manifestazione nella prima metà di febbraio. Il riconoscimento, assegnato “una tantum”, è anche legato a un discorso di territorialità che caratterizza i premiati, tutti appartenenti e apparentati con la regione capitale. Ancora una volta a salire sugli scudi saranno sicuramente i rappresentanti di quelle discipline meno note e raccontate, poco inclini ai riflettori, ma di sicuro fascino; come ad esempio l’apnea, esplosa nei mesi scorsi grazie alle performance mondiali di Alessia Zecchini, premiata lo scorso anno; o i protagonisti di storie e di percorsi personali che sono lo specchio di una grandissima volontà e hanno il volto dei ragazzi del karate per sordi, allenati da Luca Nicosanti. Non c’è uno sport più bello di un altro, quando è la passione ad animare chi lo pratica; non cè una classifica, anche se qualche preferenza è legittima e doverosa. E’ piuttosto il loro mescolarsi a produrre l’atmosfera di festa che si respira ogni volta; anche nel caso si tratti di ricordare un amico, un compagno di strada, un collega che non c’è più, ma che ha condiviso con noi il piacere di questi momenti.