Rieti Meeting, le stelle dell’atletica illuminano il capoluogo sabino
Grande attesa per la 43^ edizione Rieti Meeting che tra domani e domenica si terrà allo stadio Raul Guidobaldi ´foto`. La manifestazione quest’anno è l'ultimo atto del circuito Iaaf World Challenge. Sarà il lancio del martello, con entrambi i podi mondiali di Mosca, ad
aprire la lunga serie di finali di livello internazionale (18, nove maschili e 9 femminili).
Non mancherà il tributo a Pietro Mennea e Rieti, alla presenza di grandi campioni del passato come lo statunitense Tommie Smith e il cubano Alberto Juantorena, offrirà un doveroso omaggio all’atleta italiano che più di tutti ha dato lustro al Meeting, con nove vittorie su 12 gare in 11 diverse edizioni. Tra Rieti e Mennea un legame addirittura quotidiano, quando tra il 1974 e il 1976 indossò la gloriosa maglia arancione dell’Alco, conquistando anche una Coppa Campioni con la società di Sandro Giovannelli e Renato Milardi.
Altra ospite d’eccezione sarà la saltatrice russa Tatyana Lebedeva (un oro olimpico ad Atene, tre ori mondiali a Edmonton, Parigi e Osaka ed uno europeo a Goteborg), detentrice del primato del Meeting nel salto triplo con 14,94 (2008).
Ad anticipare le gare di domenica sarà quindi una sfilata di campioni che includerà anche i protagonisti più attesi delle competizioni del pomeriggio, reduci dalle affermazioni ai Campionati mondiali di Mosca, che riceveranno l’ovazione del pubblico del Guidobaldi in un giro di campo a bordo di auto storiche.