Rio 2016, il punto sugli atleti del Lazio

A una settimana dall’inizio dei Giochi di Rio la medaglia d’argento di Odette Giuffrida, la judoka romana sbocciata dalla cantera del “Progetto Tokyo 2020” (come Fabio Basile e Matteo Marconcini), al quale la Fijlkam ha dedicato mezzi e risorse con risultati evidenti, resta l’unica ad appannaggio della nostra regione.

Non ce l’ha fatta Romano Battisti, il canottiere di Priverno, a bissare il podio di Londra 2012 in una giornata, quella di ieri, che ha visto gli azzurri collezionare ben cinque quarti posti nelle gare in programma. Si è fermata alle batterie dell’otto l’avventura olimpica di Vincenzo Capelli, spostato sull’armo lungo per fare posto alla coppia di bronzo Abagnale-Di Costanzo, mentre c’è attesa per la finale di oggi pomeriggio del quattro senza di Matteo Lodo.

Nel beach volley Daniele Lupo, in coppia con Paolo Nicolai, affronterà domani agli ottavi del torneo maschile l’altra coppia azzurra Carambula-Ranghieri.

Nell’equitazione, dove il programma si è già svolto, il migliore tra i cavalieri della capitale è stato l’esordiente Pietro Roman in sella a Barraduff, riuscito a infilarsi nella finalissima individuale dove ha chiuso 23° con l’Italia nona nel Completo.

Ci trasferiamo in piscina per registrare il 9° posto della staffetta 4x200 con Alex Di Giorgio e Andrea D’Arrigo, quest’ultimo fermatosi alle batterie anche nei 200 stile. Per Silvia Di Pietro, primatista italiana sulla corta distanza (50 stile e farfalla), dopo il sesto posto nella staffetta 4x100, oggi inizierà l’impegno individuale con le batterie dei 50 sl.

Nella pallanuoto le squadre azzurre sono entrambe partite col piede giusto. Il Setterosa che schiera Federica Radicchi ed è guidato dalla veterana Tania Di Mario, oro ad Atene 2004, si prepara alla sfida con la Russia (domani, sabato ore 15.20), dopo aver superato agevolmente il Brasile (9-3) e scalato l’Ayers Rock australiano (8-7). Percorso netto finora anche per la nazionale di Campagna con Niccolò Gitto, Nicholas Presciutti e il portiere tarquiniese Marco Del Lungo. Dopo la vittoria agevole con la Francia (11-8), sono arrivati i successi di misura contro Spagna (9-8) e Montenegro (6-5). Oggi di nuovo in vasca per affrontare gli ostici croati (ore 15.20).

Stesso discorso per la pallavolo maschile, che schiera il formiano Salvatore Rossini. Tre successi in altrettanti incontri con Francia, Stati uniti e Messico, in attesa della sfida clou di domenica (ore 3.35) contro i padroni di casa brasiliani.

Soddisfatto del sesto posto finale nel trampolino sincro da tre metri Andrea Chiarabini (in coppia con Giovanni Tocci). Il risultato apre infatti alla coppia azzurra, di recente formazione, le porte delle World Series 2017, torneo ad inviti di grande prestigio. Sempre nel trampolino da tre metri, tra le donne stasera (ore 20.30) potremo seguire le eliminatorie che vedranno impegnata l’ultima dei Marconi ancora in attività, la 31enne Maria.

Dalla vela, che vede una pattuglia numerosa di romani in gara, buone notizie arrivano dalla tavola a vela RS-X dove Flavia Tartaglini è in testa alla classifica provvisoria a tre regate dalla fine. Poi tutto si deciderà domenica nella Gold Race (ore 19). Dopo il terzo posto nell’ultima regata di ieri, e parliamo sempre dell’RS-X, il civitavecchiese Mattia Camboni è attualmente 13° e ancora in lotta per un posto nella Gold Race dove accedono i primi 10 della classifica generale.

Dopo 4 regate occupa il 18° posto la coppia Elena Berta-Alice Sinno nel 470 femminile, mentre Giulia Conti, in coppia con Francesca Clapcich nel 49rs FX, inizia oggi la sua quarta olimpiade inseguendo l’unico alloro che manca al suo palmares.

Oggi inizia l’atletica, dove le speranze di una medaglia per il Lazio sono appese ai salti di Fabrizio Donato, con le qualificazioni del triplo che apriranno la giornata di Ferragosto. Prima di allora ci sarà da seguire l’ultimo atto del pugilato con il nostro supermassimo Guido Vianello, che tenterà di ribaltare le sorti di una spedizione fin qui sfortunata. Ma saranno Giochi da vivere fino all’ultimo, perché venerdì 19 ci proveranno le ragazze del nuoto sincronizzato con la brava Manila Flamini, mentre le speranze del pentathlon saranno affidate a Claudia Cesarini, Pier Paolo Petroni e, soprattutto, al carabiniere romano Riccardo De Luca. Si chiude, come di consueto, con la ginnastica ritmica, dove la squadra italiana, con Martina Centofanti, è tra quelle in corsa per una medaglia.