Roma 2024. Con il Colosseo tricolore, Roma è in pista

L’Anfiteatro Flavio stilizzato, con tre corsie bianco/rosso/verde a dare la sensazione della velocità e del movimento, è il pittogramma di Roma 2024. La parte grafica del logo per la candidatura della Capitale a ospitare i Giochi della XXXIII Olimpiade ha il tratto pulito, ma soprattutto è d’immediata riconoscibilità. Dopo il 1960 questa è la terza volta che Roma lancia la sua sfida; nel 2004 arrivò seconda alle spalle di Atene, mentre per il 2020, il governo Monti ne decise il ritiro. La tradizione, rappresentata dalla storia e dalla cultura di una nazione, oggi però si è sposata con il futuro del paese, i suoi giovani, gli studenti delle scuole del Lazio, protagonisti ai Campionati Studenteschi. Il loro entusiasmo ha fatto da cornice alla mattinata, iniziata appunto con le premiazioni delle scuole vincitrici da parte del direttore generale del MIUR Gildo De Angelis, affiancato dal presidente del CR Lazio Riccardo Viola. Insieme a loro, sul palco posto al centro del palazzetto dello sport di viale Tiziano, la dg di Roma 2024 Diana Bianchedi e il presidente regionale del CIP Lazio Pasquale Barone. E’ stato il prologo che ha “scaldato” l’ambiente prima del clou della manifestazione, introdotta dal presidente di Roma 2024 Luca Montezemolo, dal presidente del Coni Giovanni Malagò e da Luca Pancalli, nella doppia veste di vice di Montezemolo e di presidente del Comitato paralimpico. Il disvelamento del logo è stato accompagnato dalle testimonianze di chi visse da protagonista i giochi del 1960 e degli atleti azzurri che hanno lasciato la loro firma sulle ultime (estive), in ordine di tempo, quelle di Londra 2012. “Il tricolore sul Colosseo rappresenta la candidatura di un intero Paese” ha sottolineato Malagò, che poi ha salutato con grande soddisfazione l’assegnazione della Ryder Cup di golf a Roma. “Non potevamo sperare in un viatico migliore” ha gioito salutando con affetto Franco Chimenti, presidente della Federgolf e grande sponsor della capitale nella corsa all’assegnazione della coppa America delle 18 buche, che approderà per la prima volta in Italia nel 2022. La kermesse, alla quale hanno preso parte molte personalità del mondo sportivo e delle istituzioni, ha avuto alla fine la sua appendice social con i selfies dei ragazzi insieme ai campioni dello sport #wewantrome2024