“SE FAI SPORT E TI DIVERTI NON PERDI MAI”: IL MOTTO DEL CENTRO SPORTIVO PARROCCHIALE CONCLUSOSI OGGI A MASSIMINA ED ORGANIZZATO NELL’AMBITO DEL PROGETTO ‘CONI & REGIONE PER LO SPORT’
La tradizione continua. Anche quest’anno, nell’ambito del progetto “CONI & Regione per lo Sport”, fiore all’occhiello dell’omonimo protocollo d’intesa siglato tra CONI Lazio e Regione Lazio, si è svolto il Centro Sportivo Parrocchiale nel Municipio XII di Roma.
Da lunedì 10 a venerdì 28 giugno, presso la Parrocchia Corpus Domini di Massimina, 70 giovani a settimana di età compresa tra i 5 ed i 14 anni hanno potuto sperimentare gratuitamente undici discipline sportive sotto la guida di tecnici federali: badminton, baseball, bocce, calcio balilla, giochi tradizionali, pallacanestro, pesistica, scacchi, scherma, tennis e tennistavolo.
Un’iniziativa di promozione dello sport e delle attività motorie tesa al miglioramento delle condizioni psico-fisiche dei ragazzi, all’indicazione di sani e corretti stili di vita e alla creazione di momenti di aggregazione e di svago. In particolare, grande spazio è stato dedicato all’inclusione e al divertimento attraverso la musica. Novità assoluta di questa edizione, infatti, è stata la presenza di un’area riservata allo svolgimento di appassionanti sessioni di batteria, con il nonno di un partecipante ad impartire lezioni gratuite a tutti i ragazzi che volevano cimentarsi con suoni e percussioni.
Alla giornata conclusiva, accolti dal caloroso affetto del parroco Padre Giuseppe Egizio, erano presenti il Presidente del CONI Lazio, Riccardo Viola, e il Delegato allo Sport della Regione Lazio in rappresentanza dell’Assessore Elena Palazzo, Alessandro Cochi, che si sono uniti ai festeggiamenti dei ragazzi e delle numerose famiglie accorse alla cerimonia di consegna delle medaglie e degli attestati di partecipazione.
Alla festa finale hanno partecipato anche il Presidente del C.R. Lazio della Federazione Italiana Baseball Softball, Alfonso Gualtieri, e il Presidente del C.R. Lazio della Federazione Italiana Badminton, Enrico La Rosa, oltre ai tecnici federali delle discipline coinvolte e agli operatori tecnico-sportivi del CONI Lazio.
Prima del momento istituzionale una sorpresa preparata dai giovani partecipanti alle attività del centro sportivo parrocchiale ha commosso tutti i presenti. Dopo aver ringraziato ed acclamato i tecnici federali con cui hanno condiviso gioie ed emozioni per tre lunghissime settimane, tutti in coro hanno urlato a squarciagola il celebre motto del CONI Lazio: “Se fai sport e ti diverti, non perdi mai”.
“Grazie alla Regione Lazio, senza la quale non sarebbe stato possibile organizzare questo centro sportivo parrocchiale, a tutte le federazioni che hanno partecipato e ai loro tecnici. Ma, soprattutto, il ringraziamento più grande va ai genitori ed a Padre Giuseppe, il motore che ci ha accolto ancora una volta in questa meravigliosa parrocchia”, ha affermato Riccardo Viola.
“A chi rappresenta lo sport sul territorio – ha aggiunto il Presidente del CONI Lazio – sono proprio queste le iniziative che trasmettono la voglia e la forza di andare avanti. Al di là dello sport di alto livello e dei grandi eventi, abbiamo il dovere di preoccuparci che i nostri figli facciano sport. Queste tre settimane sono state la dimostrazione che è possibile creare occasioni per stare insieme, giocare e divertirsi anche all’interno di una realtà parrocchiale. Non ci poniamo il problema del risultato ma, come recita il nostro motto, se fai sport e ti diverti non perdi mai!”.
“La Regione Lazio non poteva mancare a questo appuntamento. Perciò vi porto il saluto del Presidente Francesco Rocca e dell’Assessore allo Sport, Elena Palazzo, che ho l’onore di rappresentare quest’oggi”, ha esordito Alessandro Cochi. “Abbiamo voluto trasmettere ai ragazzi una testimonianza sportiva ancora più importante dei successi che ci regala lo sport agonistico.– ha proseguito il Delegato allo Sport dell’Assessore Regionale Palazzo – Questa è un’esperienza formativa post-scolastica di altissimo profilo. I centri estivi sono l’essenza della vita civica, soprattutto nei Municipi più periferici. Se non ci fosse il dinamismo umano, volontaristico e associazionistico di Padre Giuseppe, degli operatori della parrocchia e del CONI Lazio oggi non saremmo qui”.
Infine, è arrivato il saluto dei due presidenti federali regionali presenti. “Questo è un momento di aggregazione molto importante. In un mondo in cui la gente tende ad isolarsi sempre di più, gli sport di squadra rendono un servizio fondamentale alle famiglie e alle istituzioni perché contribuiscono a diffondere le buone regole di convivenza civile. Solo stando vicino ai ragazzi si può migliorare la nostra società”, ha detto Gualtieri.
Sulla stessa lunghezza d’onda La Rosa: “Queste esperienze rimarranno per tutta la vita nei ricordi di questi ragazzi ed anche dei nostri tecnici, che hanno dato l’anima per farli divertire e per consentirgli di sperimentare tante discipline diverse”.
Al termine della cerimonia è stata la volta del taglio della torta celebrativa, tra i sorrisi dei ragazzi e lo sguardo compiaciuto dei genitori.
Lorenzo D'Ilario