Si chiude con il sesto posto (102 punti) il Trofeo CONI 2024 per il Lazio, che resta comunque in testa alla classifica di tutti i tempi con tre vittorie complessive (2014, 2022, 2023). A trionfare nella nona edizione estiva della più importante manifestazione sportiva under 14 d’Italia è stata l’Emilia Romagna (113 punti). Secondi i padroni di casa della Sicilia (109 punti) e, a completare il podio, il Friuli Venezia Giulia (109 punti).

Dal 3 al 6 ottobre, a Catania e Palermo con un’appendice nel siracusano, sono arrivati 4500 partecipanti tra atleti e tecnici – mai così tanti nelle edizioni precedenti – in rappresentanza dei 21 Comitati Regionali del CONI, ai quali si sono aggiunte le comunità italiane all’estero di Argentina, Australia (alla prima edizione), Brasile, Stati Uniti e Venezuela. In particolare, la delegazione guidata dal Presidente del CONI Lazio Riccardo Viola era composta da 224 atleti e 65 tecnici di 39 Federazioni Sportive Nazionali e 5 Discipline Sportive Associate, che hanno onorato sul campo il vessillo della Regione Lazio ricevuto dall’Assessore allo Sport Elena Palazzo. Per biliardo, bowling e, come disciplina dimostrativa, cricket, che farà parte del programma olimpico di Los Angeles 2028, è stata la prima volta.

Due giorni intensi di gare in quella che viene considerata una “mini Olimpiade”, un appuntamento multidisciplinare che promuove la pratica sportiva tra i ragazzi attraverso la sinergia di tutto il sistema sportivo organizzato quest’anno dal CONI Sicilia (guidato dal Presidente Sergio D’Antoni), in collaborazione con la Direzione Territorio del CONI e in partnership con la Regione Sicilia, il Comune di Catania, il Comune di Palermo ed ITA Airways. 

La finale nazionale del Trofeo CONI, il cui slogan è “Vivi il tuo Sogno”, segna la fine di un percorso iniziato dai ragazzi tesserati presso le Associazioni Sportive Dilettantistiche e Società Sportive Dilettantistiche (ASD/SSD) iscritte al Registro Nazionale del CONI e affiliate alle Federazioni Sportive Nazionali e alle Discipline Sportive Associate nelle proprie province e regioni e, al tempo stesso, un’occasione di crescita nel nome dello sport.

La cerimonia di apertura, che si è svolta venerdì 4 ottobre in piazza Università a Catania, ha visto la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella insieme al Presidente del Senato Ignazio La Russa, al Presidente del CONI Giovanni Malagò, al Sindaco di Catania Enrico Trantino e al Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Gaetano Galvagno. In mezzo ai giovani atleti, oltre alle schermitrici Rossella Fiamingo e Alberta Santuccio come tedofore d’eccezione, non hanno fatto mancare la loro vicinanza il karateka Luigi Busà, la ginnasta Manila Esposito, il velocista Matteo Melluzzo e l’ex ciclista Vincenzo Nibali. Al “villaggio olimpico” di Palermo il ruolo di tedofora è spettato alla campionessa di kickboxing Elena Pantaleo.

Alla cerimonia di chiusura di sabato 5 ottobre, che si è conclusa con lo spegnimento del tripode da parte del pesista Antonino Pizzolato che ha partecipato all’evento insieme alla nuotatrice Xenia Palazzo, erano presenti al Foro Italico Umberto I di Palermo il Presidente della Regione Sicilia Renato Schifani, il Sindaco di Palermo Roberto Lagalla e la Direttrice Direzione Territorio CONI Cecilia D’Angelo. 

Per la prima volta è stato assegnato alla bambina e al bambino che si sono contraddistinti per il rispetto delle regole e la capacità di leadership il Premio Fair Play, dedicato alla memoria di Gianni Gallo e consegnato dall’ex sciatrice Claudia Giordani, attuale Vicepresidente del CONI. 

Volge così al termine anche questa edizione, che ha visto il Lazio fuori dal podio soltanto per una manciata di punti ma la gioia, la soddisfazione e le emozioni provate resteranno sempre nel cuore degli atleti, dei tecnici, del Presidente Riccardo Viola e di tutti coloro che sono stati accanto ai piccoli protagonisti nella trasferta siciliana, a cominciare dal segretario regionale Massimo Piccinini e Lorenzo Parise in qualità di dirigenti accompagnatori e dalla coordinatrice progetti Elisa Pellegrini.    

Come da tradizione, il Coni Lazio organizzerà nelle prossime settimane, in collaborazione con la Regione Lazio, una grande festa per i quasi 300 atleti e tecnici che hanno preso parte al Trofeo Coni in Sicilia, dando a tutti il meritato riconoscimento per la partecipazione e i buoni risultati ottenuti.