Vivere da Sportivi. Più di mille gli studenti del Lazio coinvolti nella campagna sul fair play
Alla conclusione del ciclo di 5 conferenze ospitate dall’Istituto Leonardo da Vinci, che hanno rappresentato un vero e proprio successo per Vivere da Sportivi, la presidente dell’Associazione promotrice del progetto, Monica Promontorio, ha annunciato che, in considerazione dell’ottimo risultato dell’iniziativa, la campagna, nelle prime edizioni rivolta esclusivamente agli studenti delle scuole superiori, si indirizzerà sempre più anche verso gli studenti più giovani. Vivere da Sportivi è al suo terzo anno di attività, svolgendo un ruolo di primaria importanza nella crescita dei valori sportivi fra i giovani e l’intera opinione pubblica, anche grazie alla sinergie con il Comitato Nazionale Italiano Fair Play e con l’AMOVA-Associazione Medaglie d’Oro al Valore Atletico , di cui è Presidente Michele Maffei. “Sono stati 5 giorni meravigliosi. I ragazzi erano molto interessati, si sono divertiti ma anche commossi di fronte alle testimonianze dal vivo dei campioni – ha affermato Monica Promontorio. Al ciclo di conferenze sono intervenuti, oltre a Riccardo Viola presidente CONI Lazio, grandi sportivi di ogni età fra i quali Klaus Dibiasi, Campione Olimpico nei tuffi dalla piattaforma a Città del Messico nel 1968, a Monaco di Baviera nel 1972, a Montreal nel 1976, Andrea Nava Campione del mondo, campione europeo e pluricampione italiano di Nuoto Pinnato – Fiamme Oro, Arturo Mariani –Nazionale Italiana di Calcio Amputati , Gennaro Cirillo - Olimpionico in k4 1000 a Los Angeles nel 198o, Raimondo Cappa Campione Mondiale di vela nel 1987 e nel 1989, Massimiliano Bizzozzero atleta del G.S. FIAMME ORO RUGBY dal 1991 al 1997 e dal 1999 al 2010 e Campione Italiano Cadetti 1995 Fiamme Oro Rugby , Anna Alberti – Vicecampionessa del mondo di canoa, Viviana Bottaro – Nazionale di Karate – Fiamme ORO, Sara Battaglia – Nazionale di Karate – Fiamme ORO, Michele Maffei Campione Olimpico a Monaco nel 1972 sciabola a squadre e Campione Mondiale nel 1971 sciabola individuale. Secondo Ruggero Alcanterini, Presidente del CNIFP “E’ stato fatto un ulteriore piccolo ma importante passo, che porterà in futuro la nostra campagna ed i suoi valori anche nelle scuole secondarie di primo grado italiane.”