Si è chiusa a Gaeta la seconda edizione del Festival dei Giovani: il bilancio in termini di qualità dei lavori e di numero di partecipanti lascia gli organizzatori molto soddisfatti. In particolar modo l’associazione Vivere da Sportivi è stata tra i più attivi nella creazione di eventi di interesse durante la manifestazione. Moltissimi sono stati gli studenti e docenti che hanno partecipato ai quattro eventi organizzati da martedì a venerdì.

Al primo, “Giochiamo alla Pari”, si è parlato di storie di donne che hanno appunto “giocato alla pari”, contribuendo a riscrivere le regole dello sport.

Grande interesse per il secondo evento: “Superiamoci”, sullo sport come strumento di affrancamento da situazioni di criticità fisica e disagio psico -emotivo. Lo sport per valorizzare le differenze, includere, superare paure e sconfitte, aggregare e mettersi in gioco sul campo sportivo e nella vita.

“Nessuno escluso” nella giornata di giovedì, ha visto la presenza di atleti di origine straniera e giovani che gareggiano in squadre italiane composte da italiani, ex-detenuti e migranti, secondo il linguaggio dell’aggregazione.

Infine venerdì la presentazione della campagna Vivere da Sportivi alla sua IV edizione e dei dati della ricerca sui valori dello sport in collaborazione con il CENSIS, ha concluso il ciclo di eventi.

Tra gli ospiti due testimonial di eccezione, Giovanni De Carolis, ex campione del mondo di pugilato e Massimiliano Bizzozero del Gruppo Sportivo Fiamme Oro Rugby (nella foto).

La sala ha visto la partecipazione di circa 250 ragazzi provenienti dalle scuole superiori tutta Italia e chi non è riuscito ad accreditarsi ha partecipato al workshop fuori dalla tensostruttura nella piazza del Comune di Gaeta.