Torneo, la Scopigno Cup va al Cagliari e il calcio ricorda Milardi
Il Cagliari ha conquistato la “Scopigno cup” edizione numero 24. La squadra sarda ha sconfitto 3-0 in finale la Lazio, grazie alle reti prodotte da Manca e Porcheddu nel primo tempo e da Ruggeri nel finale di gara. Buona la prestazione dell’undici allenato da Marco Cossu: il Cagliari ha corso pochissimi pericoli contro i biancocelesti e ha mostrato buone individualità, su tutte proprio quella dell’attaccante Manca. Per la cronaca in semifinale i laziali avevano sconfitto 2-1 la Dinamo Kiev, mentre la formazione rossoblu aveva avuto la meglio ai calci di rigore nella sfida contro L’Aquila (4-3). Prima della finalissima è stato premiato Fabrizio Castori, allenatore del Carpi. A lui è stato assegnato il premio come miglior allenatore di serie B della scorsa stagione con la seguente motivazione: “Castori è un tecnico che ha fatto la gavetta passando dalla promozione fino a giungere alla serie A inanellando continue vittorie. Esempio di allenatore che ha accettato la panchina del Carpi senza imporsi sul suo staff, accettando altresi quello messo a disposizione dalla società con il quale ha collaborato in maniera proficua. Apprezzato per sue doti umane e caratteriali, ha lasciato un segno indelebile a Carpi con la storica promozione in serie A”. Da annotare che prima dei fischi iniziali di semifinali e finali è stato osservato un minuto di silenzio per onorare la memoria di Andrea Milardi, papà dell’atletica reatina scomparso a 70 anni dopo una lunga malattia che non gli aveva comunque impedito di essere sempre presente quando c’era da vivere lo sport.