DAL 18 SETTEMBRE AL 31 OTTOBRE UNA SELEZIONE DI CIMELI ESPOSTI NEL WORLD RUGBY MUSEUM
Con l’arrivo delle rappresentative nazionali si respira ormai a Londra aria di Mondiale. Tutto è pronto per la partita che tra quattro giorni accenderà i riflettori sull’ottava edizione della Rugby World Cup (18 settembre Inghilterra vs. Fji). Il giorno seguente toccherà agli Azzurri, impegnati a Twickenham contro la Francia.
Lo Stadio di Twickenham, con i suoi 81.605 posti, è il più grande impianto sportivo del Regno Unito. La “Cattedrale del Rugby” ospiterà anche la finalissima del 31 ottobre ed il suo World Rugby Museum dedicherà uno spazio al Rugby Italiano esponendo una selezione di oggetti provenienti dalla Fondazione Il Museo del Rugby, Fango e Sudore.
Dal 18 settembre al 31 ottobre sarà possibile ammirare all’interno della struttura espositiva situata nella Tribuna Est, la prima maglia dell’Italia, indossata da Giovanni Dora il 20 maggio 1929 a Barcellona di fronte ai Reali di Spagna e 100mila spettatori; la maglia di Andrea Castellani e della “partita perfetta”, quella della vittoria di Grenoble che ha cambiato il corso della storia del rugby azzurro; la maglia di uno dei simboli del rugby italiano, Mario “Maci” Battaglini, l’unica di cui si ha traccia; il Cap n. 384 di Lello Dolfato, scomparso nel 1997 a soli 34 anni, che la famiglia ha donato alla Fondazione; la Torcia di Torino 2006, XX edizione dei Giochi Olimpici Invernali, portata da Carlo Caione, 25 caps con l’Italia tra il 1995 ed il 2001, lungo il viaggio che l’ha condotta da Roma al capoluogo piemontese ed un gagliardetto dell’Italia datato 1936, uno dei pochissimi giunto ai giorni nostri.
Una partnership quella con uno dei musei più prestigiosi al mondo nata in seguito alla visita di Bob Reeves a Colleferro, l’allora Presidente della Rugby Football Union, avvenuta nel marzo del 2014.
“Un sogno che si avvera” per Corrado Mattoccia, Presidente della Fondazione Il Museo del Rugby, Fango e Sudore. “Mai avremo pensato di poter arrivare in così poco tempo ad entrare nell’olimpo del rugby mondiale. Bob Reeves mi diede la possibilità di incontrare a Londra nel maggio 2014 Michael Rowe, direttore del World Rugby Museum, subito entusiasta di poter collaborare con il museo del rugby italiano. Anzi, ci è stato chiesto, e lo stiamo valutando, di poter allestire all’interno del museo di Twickenham una rassegna permanente de Il Museo del Rugby”.
Una più ampia selezione di cimeli potrà essere ammirata per tutto il periodo dei Mondiali all’interno dello Stokes&Moncreiff, locale situato al 13 di Richmond Road a pochi passi dallo Stadio di Twickenham. Come avvenuto già in occasione della scorsa edizione del 6 Nazioni, il locale di Simon Shaw, ex seconda linea dell’Inghilterra, e Ian Styles torna ad ospitare una parte della collezione, questa volta dedicata alla rassegna iridata con oltre quaranta maglie in rappresentanza delle venti Nazionali partecipanti al Mondiale.
Si è svolta ieri a Grottaferrata la prima ''Festa dello sport', manifestazione organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con le tantissime Associazioni sportive operanti nel territorio di Grottaferrata e con il patrocinio del Comitato Regionale Lazio del C.O.N.I.
L’evento ha rappresentato l’Open Day sportivo della stagione 2015/2016, con la partecipazione e la promozione delle numerose Associazioni Sportive di Grottaferrata, le quali hanno allestito dalla mattina al pomeriggio i loro stand informativi e le aree dimostrative dove poter mostrare e far provare a bambini, ragazzi e adulti la propria disciplina sportiva.
Le Associazioni protagoniste della giornata sono state la Vivace Grottaferrata Calcio, il Grottaferrata Stefano Furlani, la San Nilo Basket Grottaferrata, la San Nilo Volley Grottaferrata, la Iao Team Tennis, il Pattinaggio Artistico Grottaferrata, l’E.F.I.R.M. Ginnastica Artistica, la Perfect Body Fitness & Fight, l’HMD Italia – Korean Dragon, la Rugby Angel U.S.A.G., la Tang Su Do – Hak Won, la Judo Grottaferrata, l’Hydrocampus Scuola Nuoto, lo Studio Dance Theatre, la Mito School Musical & Dance ed il Polo Sportivo Integrato Castelli Romani con Agenda Onlus di Grottaferrata.
Ha concluso degnamente la bellissima giornata la cerimonia di premiazione, alla presenza del Sindaco Giampiero Fontana e dell'Assessore allo Sport Daniela Angheben, nonchè il Vice Sindaco Gianluca Paolucci e la Consigliera Michela Palozzi in rappresentanza dell'Amministrazione comunale. Gradito ospite il dott. Riccardo Viola, Presidente del CONI Lazio, accompagnato nell'occasione dal neo fiduciario CONI di Grottaferrata, prof. Mario Petrosino.
Consegnati gli attestati di partecipazione a tutte le Associazioni sportive, alle Forze dell'ordine e della sicurezza, nonché agli sponsor ed ai collaboratori della manifestazione. Gran finale con le premiazioni di alcuni Atleti meritevoli che hanno conseguito prestigiosi risultati sportivi portando alto il nome della Città di Grottaferrata: Francesca Ceci per la Korean Dragon, Alice Ambrogioni e Arianna Fracassi dell'EFIRM Ginnastica Artistica e i ragazzi speciali dello Sport Integrato partecipanti alle Special Olympics di Los Angeles.
Si è conclusa con il successo per 3-1 del Tor di Quinto sull’Ostiamare l’VIII edizione del Memorial Alessandro Bini, il torneo disputato presso il centro sportivo della Pol. Cinecittà Bettini e che ha visto sabato 12 settembre il suo atto finale. Una cavalcata durata 12 giorni con ben 16 squadre suddivise in quattro gironi hanno lottato per arrivare alle fasi finali.
La manifestazione ricordava la figura di Alessandro, il giovane centrocampista del Cinecittà Bettini scomparso, a soli 14 anni, il 2 febbraio 2008, sul campo dell’Almas Roma, mentre si disputava una partita del Campionato Giovanissimi 1993 a causa di uno scontro contro un rubinetto che non sarebbe dovuto essere lì, posto a meno di un metro dalla linea del fallo laterale.
Il Tor di Quinto ha iscritto il proprio nome nell’albo del torneo per la prima volta, al termine di una gara tiratissima, che per i rossoblù di via del Baiardo si è messa subito in salita. E’ infatti l’Ostiamare a trovare per prima il gol del vantaggio, con Scaccia. I ragazzi di Schiavi però reagiscono e raggiungono il pareggio, prima della fine del primo tempo, grazie all’autogol di De Persio. Nella ripresa Mercuri e Zorli completano la rimonta, fissando il punteggio sul definitivo 3-1.
Il premio Fair Play è stato conferito alla società Vigor Perconti, per il miglior comportamento tenuto in campo. Il responsabile del Settore Giovanile e Scolastico della Figc, Maurizio Margutta, ha poi assegnato questi premi individuali:quello per il miglior giocatore a Flavio Bucri dell’Ostiamare; per il capocannoniere, con 7 gol messi a segno, a Stefano Mercuri del Tor di Quinto; per il miglior portiere, a Emanuele Giordani, sempre del Tor di Quinto. Il Trofeo Paolo Testa, per il miglior allenatore del torneo, se l’è aggiudicato invece Alessandro Mussoni, il tecnico dell’Ostiamare. Il mister ha ricevuto il premio dalle mani del Presidente del Tor di Quinto Massimo Testa.
Riconoscimenti speciali sono stati poi assegnati dai genitori di Alessandro, Delia e Claudio, al Cinecittà Bettini, per avere ospitato il torneo, a Maurizio Margutta della Figc per la presenza alla manifestazione e per la sensibilità dimostrata, al referente per lo sport della Regione Lazio Roberto Tavani, per la sua vicinanza all’Associazione Bini e alla giornalista Giusy De Angelis che ha presentato la serata.
Mentre Tavani ha premiato l’Ostiamare seconda classificata, sulle note di “We are the Champions” Delia e Claudio hanno consegnato al Tor di Quinto la bellissima coppa dei campioni, quasi fedele riproduzione della Champions League. La notte, come di consueto, si è conclusa con lo splendido spettacolo pirotecnico nel ricordo di Ale, che tanto amava i fuochi d’artificio.
Nel suo discorso conclusivo della serata il presidente dell’Associazione, Delia Santalucia Bini, si è rivolta così ai ragazzi in campo: “Puntate a crescere come uomini, prima ancora di crescere come calciatori, affinché il migliore non vinca solo nello sport ma anche nella vita”. Poi il presidente ha ricordato a tutti il motivo per cui esiste questo torneo: “Alessandro non c’è più per mancanza di sicurezza. Solo attraverso gli occhi dei ragazzi, e quelli dei loro genitori, potete aiutare la nostra Associazione a diffondere la sicurezza nello sport. Segnalateci qualunque situazione di pericolo negli impianti che frequentate, perché un’altra tragedia non si consumi più”.
Il pilota capitolino della Rmu, unico italiano in gara, chiude a podio la quinta tappa del Campeonato de Espana de Velocidad RFME di Cheste:” Una grande soddisfazione, esperienza preziosa in vista del Mugello”
Dennis Foggia ha conquistato il terzo posto nella quinta tappa del Campeonato de Espana de Velocidad RFME Moto 3 che si è consumata sul tracciato valenciano del "Ricardo Tormo" di Cheste. Tredici giri da incorniciare per il pilota capitolino della Rmu, unico italiano in gara, che ha combattuto con tenacia e determinazione contro la nutrita colonia iberica conquistando meritatamente la terza piazza dietro il duetto KTM formato dagli spagnoli Alejandro Ruiz (secondo) e Gerard Riu, quest'ultimo vincitore della tappa e leader della classifica del campionato spagnolo. Dopo le premiazioni di rito Dennis si è detto molto soddisfatto per il risultato: "Una gran bella soddisfazione. Ci tenevo molto a ben figurare sia per il mio team che a livello personale. E' stata una gara durissima, un'autentica battaglia, alla fine sono riuscito a centrare questo podio e torno in Italia davvero contento. Farò tesoro di questa esperienza internazionale, mi ha arricchito molto e sono certo che mi tornerà utile in vista dell'ultimo appuntamento col CIV di Ottobre al Mugello. Un grazie a tutti quelli che mi hanno seguito per l'incredibile sostegno"
Dopo il Bioparco i Fori Imperiali. A una settimana di distanza dal flash mob mondiale, la scherma torna sul palcoscenico romano il sabato 12 settembre a partire dalle 15.30, con la Maratona di Scherma “a Fil di Spada” per la sua IX edizione.L’evento si svolgerà sotto la direzione artistica di Renzo Musumeci Greco che nelle vesti di conduttore sarà affiancato da Novella Calligaris.
Apriranno i campioni paralimpici come Andrea Pellegrini, oro nella sciabola individuale ad Atene 2004, che incrocerà la lama conDiego Occhiuzzi, argento nella sciabola a Londra 2012 e Luigi Tarantino, argento nella sciabola a squadre ad Atene 2004. Non mancheranno le campionesse Arianna Errigo, argento individuale e Ilaria Salvatori, oro a squadre di fioretto a Londra 2012, mentre la giovanissima Bebe Vio, esplosa lo scorso anno con due ori (individuale e a squadre) agli europei di scherma 2014 sia individuale che a squadre, interverrà con un collegamento video da Mogliano Veneto.Punto focale dell’evento, la pedana di scherma davanti al Colosseo, che vedrà sfilare fino alle 24.00 bambini, adulti e campioni della disciplina che riproporranno lo storico duello tra Orazi e Curiazi.Nella prima parte della giornata sarà possibile a tutti provare qualche assalto per conoscere direttamente questa meravigliosa disciplina sportiva.