CSEN, il 24 giugno si parla di sport sociale alla Città dell'Altra Economia

In concomitanza con il dibattito parlamentare sulla nuova legge di regolamentazione del terzo settore il Csen si interroga, con i propri dirigenti nazionali, sulle criticità evidenziate nel testo di legge e sulle possibili modifiche da proporre per valorizzare l’associazionismo di promozione sociale in Italia. Sabato 24 giugno, alla Città dell’Altra Economia di Roma, si svolgerà un dibattito allargato dove si affronterà il tema con gli addetti ai lavori che quotidianamente operano in tutta Italia. L’articolato programma della giornata, si aprirà con l’intervento del Presidente Nazionale del Csen Francesco Proietti.

L’incontro poi si svilupperà su quattro step di lavoro. Nella prima parte della giornata sarà presentato il nuovo corso per Educatore Sportivo con il quale l’Ente intende valorizzare il ruolo educativo dello sport attraverso una figura professionalmente preparata ad affrontare la relazione sociale con particolari fasce di popolazione. Nella seconda parte sarà presentato il corso per Educatore ludico scacchistico, dedicato agli insegnanti delle scuole per l’infanzia e primaria, al fine di utilizzare il gioco degli scacchi come strumento di prevenzione ai disturbi di apprendimento.

Nella terza parte sarà illustrato il primo Network per la Promozione Sociale www.netsocial.help, la nuova web app di diffusione, di informazioni e di contatto per le Associazioni e per le persone destinatarie allo scopo di strutturare la Rete Nazionale Csen per la Promozione Sociale.

Nella quarta parte i Dirigenti Nazionali Csen, Ugo Salines, Giuliano Clinori, Gianfranco Sartini, Francesco Corgiolu, Gianfranco Nogara, Giampiero Cantarini, Francesco Giorgio e Sandrino Caffaro, daranno vita ad un botta e risposta sui temi della formazione, educazione, sport e integrazione per l’Associazionismo di Promozione Sociale con la Riforma del Terzo Settore. Dopo un breve intervento di chiusura dell’incontro, affidato ad Andrea Bruni, la giornata si concluderà con la consegna dei diplomi ai primi partecipanti dei corsi, che hanno superato il test di valutazione, per l’assegnazione dei titoli di educatore sportivo e ludico scacchistico. La partecipazione all’incontro è gratuita, fino a esaurimento posti.