Domani la Capitale accoglierà 250 cavalieri provenienti da diverse regioni d’Italia e i pellegrini in sella del Viaggio della Misericordia a cavallo.

L’evento, organizzato dalla Federazione italiana turismo equestre e Trec Ante (Fitetrec Ante) con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, il Consiglio Regionale del Lazio e il Comune di Roma, è il fiore all’occhiello della Federazione per quanto riguarda in turismo equestre.

Il ritrovo sarà presso l’Ippodromo militare di Tor di Quinto, sede del Centro Ippico Militare del Reggimento "Lancieri di Montebello". Dopo l’accoglienza e la sistemazione dei cavalli la sera si terrà una cena di gala durante la quale, alla presenza del presidente Fitetrec Ante Alessandro Silvestri, saranno consegnati riconoscimenti per chi si è distinto nel mondo del turismo equestre.

I partecipanti a questo 45° Equiraduno nazionale partiranno quindi da Tor di Quinto all’alba di domenica 3 luglio per raggiungere in sella il Vaticano e Piazza San Pietro, qualche ora più tardi, ed assistere all’Angelus del Papa.

Un cammino simbolico per rendere onore al Giubileo della Misericordia indetto da Papa Francesco, Giubileo che l’omonimo viaggio a cavallo, partito da Cracovia a maggio scorso, vuole celebrare e in generale anche il turismo equestre, quale modo per vivere in sella la natura, come esperienza di corpo e spirito.