I GIOVANI INCONTRANO I CAMPIONI. Con Belloi la pesistica entra nel progetto del Coni Lazio
Nell'ultimo incontro del 2014, il sollevamento pesi e le Fiamme Rosse fanno il loro ingresso nell'ambito del progetto targato Coni Lazio per la promozione dello sport nella scuola. Misurato, gentile, dotato di una calma che ha subito messo a proprio agio gli oltre duecento alunni dell’IC Guido Pitocchi di Castelnuovo di Porto, teatro del progetto I GIOVANI INCONTRANO I CAMPIONI, SPORT, VALORI, CORRETTI STILI DI VITA che già in queste prime “uscite” ha confermato il suo appeal per ragazzi e docenti. Antonio Pasquale Belloi, sollevatore di pesi di livello internazionale con ventuno titoli italiani all’attivo, ha rotto il ghiaccio dichiarando il suo amore per lo sport in generale. “La mia formazione e la mia educazione, la devo allo sport, a una disciplina che amo sin da bambino e a tutti i sacrifici che ho fatto in allenamento e in gara, sempre con il sorriso sulle labbra e sempre divertendomi”. A moderare c’era il Delegato del CONI Alessandro Fidotti, che ha sottolineato da parte sua la valenza dello sport come fattore sociale, di crescita umana, di agonismo leale, di solidarietà e di integrazione. “Inoltre”, ha proseguito, “lo sport è salute, il progetto di quest’anno vuole ricordare come movimento, sana alimentazione, stili di vita adeguati, siano un baluardo individuale e collettivo verso tutte le distorsioni della società”. Parole forti sono state usate da Antonio Belloi contro il doping e il bullismo. Una volta proiettati due filmati – quello emozionale sulle Olimpiadi e quello sul sollevamento pesi con la voce dei protagonisti – spazio alle domande, mai come stavolta tante e pertinenti. Distribuite agli alunni le pubblicazione sulla sana alimentazione e il report del progetto 2013-2014, un vero viaggio all’interno delle emozioni di migliaia di ragazzi incontrati nelle tante scuole protagoniste. Applausi finali per gli ospiti e caccia all’autografo con Belloi sommerso dall’affetto dei ragazzi. Eccellente il coordinamento della docente di Educazione Motoria Anna Lura Caruso, coadiuvata da Arianna Cervellin. Da porre in evidenza che all’incontro erano presenti moltissimi docenti, anche di Italiano e Storia, a conferma di come il progetto del CONI Lazio sia diventato ormai un appuntamento che non riguarda solo l’educazione motoria ma l’educazione in generale