Iniziative, dalla Totti Soccer un aiuto ai paesi feriti dal terremoto

E’ stata una festa d’apertura completamente diversa dal solito, tutta incentrata sulla beneficenza ed esattamente in favore delle popolazioni colpite dal terremoto lo scorso 24 agosto. E proprio in questi giorni che la terra torna a tremare e ci ricorda quanto è accaduto la scorsa estate, la Totti Soccer School ha voluto aprire la propria stagione agonistica in ricordo e in aiuto delle popolazioni di Accumoli, Amatrice e Arquata del Tronto, cui è stato destinato non solo il denaro della stessa festa, ma anche il ricavato della riffa che ha visto le maglie di Francesco Totti con tutte le firme dei calciatori della Roma come ambito premio.
Tutti gli iscritti hanno sfilato a suon di musica, senza coreografie e interventi esterni di nessuno tipo, anche i genitori sono stati sensibilizzati a raccogliere denaro. A ricevere l’abbraccio caloroso della Totti Soccer School l’AIPS (Amici Insieme per San’Angelo, una frazione di Amatrice amatriceaips.it) con il suo presidente Mario Feliziani. “Vi ringrazio molto per quello che avete fatto e per l’attenzione che avete posto nei nostri confronti, il denaro sarà depositato in un fondo bloccato, che servirà per la ricostruzione della nostra realtà, dalle case, alle chiese, alle infrastrutture”.
A prendere la parola per la società il DG, Carlo Sorbara. “Abbiamo voluto fortemente questa serata per le popolazioni colpite dal sisma, il nostro è un modo per star loro vicino, ci siamo fermati per un pomeriggio, all’interno del centro sportivo non è circolato un pallone. È stata una “festa” diversa, ma piena di significato. Saluto tutti gli iscritti, rivolgendo loro un grande in bocca al lupo”.
Oltre ai vari responsabili di settore che hanno esposto i programmi della stagione, è stata consegnata ad Emiliano una targa in ricordo e memoria di papà Salvatore Gentile, storico amico e figura emblematica della società, venuto di recente a mancare.