Nella notte tra venerdì e sabato Gabriele Casella ha conquistato iltitolo mondiale dei pesi massimi leggeri della Wako-Pro - World Association of Kick-boxing Organizations, al termine di un durissimo match di cinque round che lo vedeva opposto al gigante francese Gregory Grossi (195 cm. e una categoria di peso superiore a quella del fighter romano). Il verdetto, che è arrivato ai punti ma unanime da parte dei giudici di gara, è l’ennesima conferma del talento dell’atleta che a soli 21 anni vanta già tre successi iridati.

La vittoria di Montecarlo, maturata sotto lo sguardo della famiglia reale del Principato e di un parterre con molte celebrità, è stata seguita in diretta TV grazie alle cinque emittenti che hanno trasmesso live l'evento. Per Casella la gioia più grande, che arriva a impreziosire un 2016 in cui il ragazzo allenato dai fratelli Liberati aveva già ottenuto un'altra affermazione di prestigio (in quel caso per ko, contro il campione thailandese Ekapop Sor Klinmee, un mito per la Thai boxe mondiale.

Una vittoria “in trasferta” (Grossi è di Nizza), che è costata a Gabriele un grandissimo impegno sia fisico che cerebrale: "Sono felice, ho vinto il titolo Mondiale Wako Pro Rules dando più di quel che avevo, energie che non esistevano nel mio corpo ma forse solo nella mia mente. Il mio inconscio e la mia ossessione hanno prevalso come al solito. Nel passato ho trascorso momenti e svolto combattimenti davvero duri ma mai quanto l'incontro di stasera". La chiave dell’incontro sono stati i colpi messi a segno nella prima, terza e quinta ripresa, che hanno confermato abilità e tecnica ma anche forza.

Alla fine dei ringraziamenti di rito nei confronti dei molti supporter, Casella ha dato a tutti appuntamento per brindare alla vittoria all’ippodromo delle Capannelle mercoledì 29 giugno.