Marathon Colli Albani-La Via Sacra: tanti atleti open al via della kermesse tricolore del 30 agosto
La Marathon dei Colli Albani-La Via Sacra è pronta a regalare emozioni e suggestioni particolari a coloro che si troveranno nel prossimo week-end nel territorio dei Castelli Romani con i comuni di Nemi, Artena, Rocca Priora, Rocca di Papa, Lariano e Velletri capofila dell’evento che assegna quest’anno i titoli italiani assoluti marathon sotto l’egida della Federazione Ciclistica Italiana.
La posta in palio per il tricolore del 30 agosto è alta e quel che sorprende secondo le stime del comitato organizzatore, in tema di adesioni, è la rimarchevole partecipazione degli atleti open: una settantina tra uomini e donne per un successo inaspettato, a testimonianza che il percorso sviluppato dagli organizzatori unisce ed esalta le differenti caratteristiche tecniche di molti atleti di spicco del panorama nazionale come Samuele Porro e Daniela Veronesi che sono i campioni italiani uscenti.
Data la natura molto tecnica del tracciato, la gara regina marathon misura 90 chilometri con un dislivello complessivo di 2720 metri ma al tempo stesso accattivante sotto ogni punto di vista con il passaggio caratteristico lungo il basolato della Via Sacra in cima a Monte Cavo, Monte Faete a Rocca di Papa, il nuovo tratto di Rocca Priora-Artena con Colle Sarazzano e Colle Pace, Fonte Vallone, la new entry Fonte Ontanese a Lariano, il Maschio dell’Ariano, la Cresta del Monte Artemisio, la temibile discesa della Direttissima, la collina del Vivaro a Velletri, gli ultimi strappetti attorno Fontan Tempesta già noti per il campionato italiano XCO 2013 prima di fare ritorno al traguardo di Nemi.
Dal punto di vista del chilometraggio per le categorie uomini M6(54-59) e M7+(60+), donne agoniste (Elite-Under23) e donne amatoriali (ELW-W1-W2+), la marathon si riduce di 5,2 chilometri e 170 metri di dislivello mentre per i meno allenati sono allestiti due percorsi più brevi: la point to point di 51,6 chilometri 1510 metri di dislivello e l’escursionistico di 30,4 km e 860 metri di dislivello. Entrambi questi percorsi termineranno alla Collina del Vivaro. e avranno un rientro a Nemi di 3 chilometri libero. E’ stato previsto anche un percorso di 19 chilometri di dislivello per i più giovani.