La 22ª Acea Maratona di Roma si correrà domenica 10 aprile 2016 con partenza alle 8.35 da via dei Fori Imperiali e arrivo nello stesso luogo. Edizione che quest’anno, come preannunciato già dallo scorso anno, si è arricchita dei contenuti del Giubileo Straordinario della Misericordia, assumendo la denominazione Jublilee Edition. Sono 16.500 le richieste di iscrizione, dei quali 9.000 italiani (55%) e 7.500 (45%) da 115 nazioni dei cinque continenti. Molto affollata, come sempre, la corsa non competitiva di 4 km., con arrivo al Circo Massimo, per la quale si attendono oltre 80mila partecipanti. L’evento, trasmesso in diretta da Raisport, sarà seguito in 120 paesi e per la prima volta negli Stati uniti con una sintesi in differita trasmessa dal network NBC. Grazie alla crescita degli iscritti (+ 10% rispetto al 2015), si stimano 4.000 presenze turistiche in più per la capitale per un indotto complessivo di circa 35 milioni di euro. Sport, turismo e anche cultura: durante la settimana dell’evento, infatti, i partecipanti avranno una speciale card grazie alla quale potranno visitare gratuitamente alcuni tra i più noti musei statali della capitale. La 22ª Acea Maratona di Roma, dunque, sarà un grande spot per la città candidata ufficialmente ad ospitare i Giochi olimpici e paralimpici estivi del 2024.

Per quanto riguarda il percorso, la novità principale riguarda la partenza a onde, necessaria considerato il forte incremento degli iscritti. Dopo la partenza degli handbiker, prevista alle ore 8.35, partirà la prima tranche di partecipanti alle 8.40, la seconda alle 8.45 e la terza alle 8.51.

Tra gli atleti più accreditati per la vittoria come sempre spiccano i runners degli altipiani africani, Kenia ed Etiopia su tutti. Si tratta di una pattuglia piuttosto numerosa, dove spiccano tra le donne i nomi di Emily Ngetich Chemutai (2:25.14) e Mulu Melka Diro (2:29.10), mentre i migliori personali in campo maschile sono quelli di Jufar Tariku (2:06.51) e Cheboit Silas (2:07.15). A difendere i colori azzurri saranno Silvia Weissteiner e Giovanna Epis (Forestale) nella gara femminile e il finanziere Giovanni Gualdi (2:13.39) insieme al campione italiano di maratona in carica Dario Santoro (2:24.25) e al romano Giorgio Calcaterra (2:13.15) in quella maschile.

La gara in handbike, organizzata sotto l'egida della Federazione Ciclistica Italiana, vedrà al via il recordman di vittorie assolute, ovvero Alex Zanardi. Dopo cinque partecipazioni e quattro successi (2010, 2012 con il record del tracciato ancora imbattuto di 1:11.46, 2013 e 2014).

Il Marathon Village sarà allestito al Palazzo dei Congressi dell’Eur (Piazza John F. Kennedy, 1). Uno spazio di 21.000 mq (13.000 coperti e 8.000 scoperti) per l’accoglienza delle oltre 80.000 persone che visiteranno i 200 spazi espositivi. Tre giorni, da giovedì 7 a sabato 9 aprile (dalle 10 alle 20), durante i quali si svolgeranno eventi culturali, scientifici, sportivi e di intrattenimento.