Pallavolo. Volleyrò, è ancora suo il tricolore under 16

Il Volleyrò Casal de’ Pazzi è campione d’Italia. Un grido già urlato altre cinque volte nel corso della storia della società romana, ma ogni titolo è come se fosse il primo, perché dietro ci sono sempre nuovi sacrifici, lacrime, gioie e dolori. È il terzo campionato nazionale Under 16 consecutivo, il quinto se ci aggiungiamo quelli dell’Under 18. Sono numeri straordinari e che solo in parte sintetizzano quella che è in realtà la grandiosa opera del Progetto Volleyrò. Nella finalissima disputa a Cutrofiano, nel Salento, la squadra di Alessandro Giovannetti e Lorenzo Pintus ha sconfitto la fortissima Lilliput di Settimo Torinese, un gruppo composto da ottime giocatrici sia dal punto di vista tecnico che fisico. Ma contro il Volleyrò CDP di oggi non c’è stato niente da fare. La partita è finita 3-0 (25-18, 25-21, 25-18), con il Volleyrò CDP sempre davanti a condurre le danze e le piemontesi nell’affannoso e inutile tentativo di reggere il ritmo delle avversarie. È un successo che va condiviso tra tutti i protagonisti di questa bella stagione, dalle ragazze, agli allenatori, dai dirigenti, alle famiglie sempre vicine alla squadra.
Tra i più contenti e allo stesso tempo commossi, il presidente Luigi Caruso che ha vissuto dal vivo tutti gli scudetti in prima persona, da quello storico del Casal de’ Pazzi fino agli ultimi targati Volleyrò. “È sempre difficile fare una classifica, perché ogni scudetto va vissuto e goduto sul momento. Diciamo che questo è il più bello perché è l’ultimo. Non nascondiamoci, anche se eravamo i campioni in carica non eravamo i favoriti in assoluto.
C’erano Lilliput, San Donà e Orago che avevano tutte chance di vincere. Le ragazze del Volleyrò sono state bravissime, specialmente nelle ultime due gare perché sono cresciute di pari passo con il livello delle avversarie. Sono orgoglioso di questo gruppo che ha dimostrato un cuore grande così, dedicando la vittoria ad Andrea Scozzese che ha dato il via a questo bel progetto. Per quanto riguarda la partita di oggi, voglio fare i complimenti alla conduzione tecnica che ha letto e interpretato benissimo le situazioni, limitando le migliori giocatrici del Lilliput. Le ragazze avevano fatto una promessa ad Andrea, di dare sempre il massimo e se possibile di vincere. Ci sono riusciti ed è stata una grandissima soddisfazione”.