Paracadutismo, Carmine Della Corte ai Mondiali di Chicago

C'era anche il presidente della SS Lazio Paracadutismo Carmine Della Corte ai campionati del mondo di paracadutismo sportivo svoltisi a Chicago (Illinois) dal 12 al 21 settembre scorso. Alla terza edizione della manifestazione, dopo Gap (2003) e Dubai (2012), erano presenti 38 paesi per 11 differenti discipline; in totale 500 atleti per circa 5000 lanci complessivi. Lo Skydive Chicago ha messo a disposizione un Centro con tutti i confort necessari per lo svolgimento della competizione. In campo erano presenti 5 Twin Otter da 22 posti l’uno e due Cessna 208 Supervan da 15 posti l’uno per una capacità di 330 lanci in un ora.
La rappresentativa Italiana si è presentata con tre squadre e un atleta individuale per un totale di 14 atleti nelle discipline: caduta libera a 4 elementi; Free Fly; Precisione in Atterraggio con Giuseppe Tresoldi, Francesco Gullotti e Massimo Agnellini del Centro Sportivo Esercito e Claudio Carbone e Marco Pizziconi del Centro Sportivo Carabinieri; ancora Giuseppe Tresoldi nella disciplina dello Style e Carmine Della Corte nello Speed Skydiving.
Discreta la prova complessiva degli azzurri, arrivati negli USA con tre esordienti nella prova di precisione che ha fatto registrare comunque il bronzo nella prova individuale di Francesco Gullotti. Per quanto riguarda le altre gare, il Mondiale va in archivio con il dodicesimo posto nella caduta libera 4 elementi di Marco Arrigo, Mirko Righi, Placido Udine, Fabio Lorenzetti con il video operatore Massimo Fiorini e l’ottavo nel free fly con i campioni italiani in carica di “Hoc Tempore” Luca Rosa insieme ai giovanissimi Stefan Jacob e Dennis Castioni.
Carmine Della Corte al suo esordio ai campionati del mondo in una disciplina esordiente a sua volta quale la Speed Skydiving (sport più veloce al mondo non motorizzato) è partito decisamente sottotono causa l’errore nella scelta della tuta effettuando due lanci sotto media 362,06 Kmh e 349,37. Il cambio di tuta ha dunque portato l’Azzurro a risollevare la velocità media con un 360,22 Kmh nel terzo Round e successivamente un 390,43 Kmh nel quarto, conquistando nel quinto round il primo Record italiano di Speed Skydiving con 407,32. Nell’ultimo giorno di gara ha conquistato un secondo Record con un 408,20 Kmh raggiungendo durante il lancio una velocità massima di 455 Kmh e piazzandosi al diciassettesimo posto nella classifica mondiale. Campione del Mondo e nuovo Record del Mondo dello Svedese Henrik Haimer che nel quinto Round con 601,26 kmh di media e velocità massima di 629 Kmh