Pentathlon, a Sofia (BUL) azzurri sugli scudi. Oro all'Italia, bronzo a De Luca
Si è svolta ieri a Sofia, Bulgaria, la finale maschile dei Campionati Europei Senior 2016, l'ultimo appuntamento prima dei Giochi olimpicidi Rio de Janeiro. Rassegna continentale che si è chiusa sottol'insegna dei colori azzurri, con Riccardo De Luca capace di vincere la medaglia di bronzo, confermando il piazzamento dello scorso anno a Bath (terza medaglia continentale individuale della carriera con l'oro del 2012), e la squadra azzurra composta da De Luca, Pier Paolo Petroni e Fabio Poddighe capace di conquistare il primo oro a squadre europeo della storia azzurra.
Il bronzo di De Luca ha il sapore dell'impresa considerando che dopo la prova di equitazione era 26°, quindi nel combined ha superato 23 concorrenti. Per ciò che concerne l'oro a squadre, invece, è stata una vittoria netta quella centrata da Poddighe (ottimo 5° posto per lui), alla prima medaglia internazionale della carriera, e dai due pentatleti che gareggeranno ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro, Petroni (9° posto per lui) e De Luca, che aggiungono così un oro al loro già ricco palmares continentale a squadre (2 argenti, nel 2011 e 2014, e 1 bronzo nel 2013)
I RISULTATI
De Luca ha vinto il bronzo con 1437 punti, Poddighe ha chiuso al 5° posto con 1427 punti, Petroni, 9° con 1418 punti. Il titolo continentale è stato vinto dal ceco Jan Kuf con 1451 punti l'argento è andato all'ungherese Robert Kasza con 1450 punti. A squadre, oro per l'Italia con 4282 punti, argento per la Francia con 4194 punti, bronzo per la Germania con 4019 punti.
LA GARA
Gli azzurri. Nel ranking round di scherma, il migliore degli azzurri è stato Poddighe, che ha chiuso al 9° posto con 214 punti (19v-16s); Petroni ha chiuso al 13° posto con 208 punti (18v-17s), De Luca al 26° posto con 196 punti (16v-19s). Dopo la prova di nuoto, Poddighe (2:02.49 – 333 punti) risale al 4° posto con 547 punti, Petroni (2:08.54 – 315 punti) scende al 19° con 523 punti, De Luca (2:12.03 – 304 punti) scivola al 31° posto con 500 punti. Il bonus round di scherma vede il solo Poddighe conquistare un punto ma cedere la quarta posizione all'ungherese Kasza, mentre dopo l'equitazione Poddighe (293 punti) è 7° con 841 punti, Petroni (286 punti) risale al 17° posto con 809 punti, De Luca (293 punti) risale al 26° posto con 793 punti. Nel combined, Poddighe chiude in 11:54.80 (586 punti), Petroni in 11:31.05(609 punti), De Luca lo vince in 10:56:92 644( punti).
Il podio. Il ranking round di scherma ha visto la vittoria dell'ucraino Kirpulyanskyy con 256 punti. Al secondo posto si è piazzato il ceco Kuf con 238 punti, al terzo l'ucraino Tymoshchenko e l'ungherese Tibolya con 232 punti. Seconda prova, il nuoto, Kirpulyanskyy chiude in 2:11.53 rimanendo al vertice della classifica con 562 punti, Kuf si conferma al secondo posto con 558 punti, al terzo posto sale il lettone Svecovs con 548 punti e a una sola lunghezza di distacco ci sono l'azzurro Poddighe e il bielorusso Hayanouski. Il bonus round di scherma non cambia la classifica dei primi tre, mentre dopo l'equitazione i primi due si confermano nelle rispettive posizioni con 863 e 851 punti e al terzo posto sale l'ungherese Kasza con 849 punti. Nel combined, Kuf chiude in 11:40.35 precedendo Kasza di un solo secondo sul traguardo, mentre al terzo posto si piazza l'azzurro De Luca capace di una rimonta incredibile.