Pentathlon, a Szekesfehervar, Ungheria, è d'argento la staffetta Tognetti/Micheli

Comincia con una medaglia la missione azzurra ai mondiali junior di pentathlon in corso a Szekesfehervar, Ungheria. La coppia composta dalla sabina Aurora Tognetti e dalla romana Elena Micheli è salita sul secondo gradino del podio iridato con 1369 punti, preceduta dalle padrone di casa ungheresi Zs. Toth e Varga (1393) e davanti alle guatemalteche Hernandez e Brand (1366). 

Le azzurre hanno vinto la prova di nuoto, precedendo proprio l’Ungheria. Nel ranking round di scherma, vinto dall’Argentina, le azzurre, terze con 19 assalti vinti ed 11 persi, per 235 punti complessivi, hanno subito il sorpasso delle magiare, seconde con 20 assalti vinti e 10 persi. Nel bonus round di scherma le azzurre hanno conquistato un punto, salendo a 236 punti totali nella prova e a 534 in classifica, al secondo posto dietro all’Ungheria, in testa con 542, ma davanti all’Argentina, terza a quota 528.

Le magiare hanno quindi allungato in classifica vincendo la prova di equitazione ed incamerando 300 punti, mentre le azzurre concludevano al sesto posto con il punteggio di 290,e restando in seconda posizione in classifica con 824 punti, pur vedendo riavvicinarsi la Russia, a soli 5 punti dalle azzurre. Nel Laser Run le azzurre partono 18″ dietro alle padrone di casa e con 5″ di margine sulla Russia, 12″ sul Guatemala e 17″ sulla Germania. Alla fine di un duello serrato hanno la meglio sul Guatemala per la medaglia d’argento, mentre Russia e Germania naufragano.